L’abbiamo conosciuta e amata tutti grazie all’interpretazione di Gaia De Bernardi nell’indimenticabile sitcom Camera Café e da allora è entrata nelle nostre case con numerose fiction, come I Cesaroni, Carabinieri 7, Distretto di polizia 7, Don Matteo 6 e Un Medico in Famiglia 3. La talentuosa attrice Roberta Garzia ha saputo trasformarsi e reinventarsi nella sua carriera artistica, tanto che è stata conduttrice nel 2011 di Gip Virus, un programma a metà tra l’informazione cinematografica e la sitcom, in onda su Rai Movie. Il suo amore per il cinema continua nel 2012 con la partecipazione al Roma Fiction Fest con la puntata pilota di “The Place”, genere Mistery, regia di F. Cinquemani. Dimostra ancora grande personalità durante la sua partecipazione come concorrente alla trasmissione Pechino Express, nel 2014 insieme ad Eva Grimaldi; qui ha messo a nudo se stessa, facendosi amare dal pubblico del reality. Roberta Garzia ha diversi film di prossima uscita tra i quali “Al posto tuo” a marzo 2016 con Luca Argentero e Stefano Fresi e “All night long” opera prima di Gianluigi Sorrentino il 26 novembre con il rapper Clementino. E non manca nemmeno il teatro: da alcuni giorni è impegnata all’Ambra alla Garbatella nello spettacolo di Daniele Falleri “Il marito di mio figlio“, un’esilarante commedia che racconta la storia d’amore di due ragazzi dello stesso sesso, intenzionati a sposarsi. Ma il loro sogno sarà destinato a infrangersi contro le reazioni dei genitori. Insieme a lei fanno parte del cast Eva Grimaldi, Andrea Roncato, Pia Engleberth, Pietro de Silva, Andrea Standardi e Ludovico Fremont. Roberta Garzia in esclusiva a Gente Vip.

Roberta Garzia al teatro con “Il marito di mio figlio”, a marzo 2016 al cinema nel film “Al posto tuo” con Luca Argentero
Nel 2014 hai partecipato al format “Pechino Express” in coppia con Eva Grimaldi. Cosa ti ha lasciato questa esperienza?

E’ stata senza dubbio una meravigliosa esperienza di vita! Essere così a stretto contatto con quelle popolazioni, trascorrere una serata in loro compagnia, mangiare con loro, dormire nelle loro case, spesso in condizioni disagevoli mi ha arricchito di un punto di vista diverso sul mondo. Davvero impari a relativizzare e a dare importanza a ciò che conta sul serio. Vedere quelle persone sorridere e pronte a darti tutto pur non avendo nulla è stata una grande lezione di vita. Mi sono domandata spesso se, invertendo le cose, noi occidentali saremmo capaci di fare la stessa cosa!
Pensi che i reality oggi siano una corsia preferenziale per la notorietà?
I fatti parlano chiaro, c’è poco da teorizzare. Il passo tra un reality e la notorietà, che ti porta per esempio a essere il protagonista di un film, è così breve, che persino un bambino potrebbe farlo!
A marzo 2016 ti proporrai al pubblico con il film “Al posto tuo”, con Luca Argentero e Stefano Fresi. Che panni vestirai?
In realtà il mio è un piccolo ruolo ma direi, di un certo impatto. Vesto i panni di una psico del sesso inviata da Luca Argentero a Stefano Fresi per fargli uno scherzo. Entro a casa di quest’ultimo come una furia e poi… beh, non posso rivelare troppo! Aspettiamo che esca il film per scoprirlo. Certo è che mi sono divertita molto nel farlo. Ringrazio per questo il regista Max Croci che mi ha scelto e con il quale spero di lavorare in futuro. Anche Stefano Fresi è stato fantastico. L’ho sempre considerato un bravissimo attore e sono felice di avere avuto l’occasione di recitare con lui.
Sei da giorni una delle protagoniste dello spettacolo teatrale “Il marito di mio figlio”, presentato all’Ambra Garbatella di Roma; una commedia ironica e comica su un tema molto serio, i matrimoni gay. Che ruolo hai avuto tu in quest’opera? E come l’hai vissuto?
Molti continuano a ricordarti per il tuo personaggio simpatico e particolare in Camera Cafè, la sitcom italiana andata in onda su Italia 1; qual è, secondo te, il segreto del successo dei suoi episodi?
Tra i nuovi progetti, c’è anche la tua partecipazione al film “All night long”, opera prima di Gianluigi Sorrentino; ci puoi regalare qualche anticipazione?
Tu sei stata protagonista di molti progetti, molto diversi tra loro; oltre al tuo lato comico, hai anche condotto Gip Virus, un programma a metà tra l’informazione cinematografica e la sitcom su Rai Movie, e il poliziesco Distretto di Polizia; qual è il genere in cui ti riconosci di più?
La commedia è indubbiamente il genere che ho frequentato di più. Per questo probabilmente c’è una naturale disposizione degli altri, non mia, ad identificarmi con la stessa. Per quanto mi riguarda, adoro le sfide, e quando mi capita di interpretare ruoli molto lontani da me sono sempre molto eccitata e felice.
Tu sei stata vista più volte a fare shopping a Roma con delle amiche speciali, come Eva Grimaldi. E’ possibile nel tuo ambiente, spesso competitivo, avere delle amiche-colleghe sincere?
Non facile, ma non impossibile! Come l’amicizia tra me ed Eva dimostra. Due cose però sono necessarie affinché ciò sia possibile: lealtà in primis e una totale assenza di competizione. Cosa questa già difficile tra donne, ancor di più tra donne attrici! Ma ripeto, non impossibile fra persone intelligenti, aggiungo. Io ed Eva ci siamo riuscite e anche se si contano sulle dita di una mano, non è l’unica attrice che posso definire una mia amica nel senso vero del termine. Cosa di cui sono molto felice!
A quale film o libro paragoneresti la tua vita sentimentale oggi?
Il tuo cuore è impegnato in questo momento?
Il tuo uomo ideale?
Il mio uomo ideale? Quello che ho accanto… Alessandro!!!
Che rapporto hai con il tuo corpo?
Con il mio corpo ho un buon rapporto. Faccio sport con regolarità e cerco di mangiare bene, lo amo e lo rispetto !!
Un progetto che vorresti realizzare?