Facendoci strada tra decine di ragazzine “urlanti” siamo riusciti a raggiungere il backstage organizzato sulla piazza principale di Manziana in provincia di Roma dove si svolge una festa locale. Incontriamo due ragazzi semplici e puliti e abbiamo subito confermata in noi la stessa sensazione provata durante i 10 mesi che li abbiamo seguiti nel corso dello spettacolo/scuola di AMICI 13 di Maria de Filippi edizione 2013-14.
Sotto gli occhi attenti dei due manager chiacchieriamo con Nick Casciaro di Bolzano di anni 24 e con Giada Agasucci di Pomezia in provincia di Roma di appena 19 anni. Entrambi confermano che l’esperienza di AMICI è stata travolgente e che cantare con le grandi star nazionali ed internazionali un’enorme emozione.
Amati dai giovanissimi e seguiti dai discografici, come è il mondo al di fuori di Amici?
Tosto! –rispondono entrambi con un sorriso
E’ l’ora delle scelte, degli impegni e delle difficoltà. Per me che vengo dal Trentino è ancora più difficile, perché da noi non c’è l’anima dello spettacolo che risulta un po’ fuori dal nostro mondo come invece accada al centro o al sud d’Italia.
Giada tu ti senti avvantaggiata risiedendo a Roma?
Sicuramente sì, ho delle opportunità in più e devo spostarmi di meno rispetto a Nick.
Quali sono i tuoi prossimi impegni?
Ho iniziato a lavorare solo 2 gg fa al mio album di cui posso solo dire che sarà molto diverso dal cd precedente. Sarà più “energico”.
Non può rivelarci il titolo che è ancora TOP SECRET e noi non insistiamo, ma si vede che è emozionata!
E tu Nick, cosa c’è nel prossimo futuro?
Ho sul piatto due prossime esperienze di cui non vorrei parlare per scaramanzia, poiché per una si tratta di una scelta radicale!
Siete rimasti legati a qualcuno dei ragazzi di Amici?
Alcuni di noi si sono persi –dice Nick
Nel senso che solo alcuni di noi sono riusciti a rimanere coerenti verso se stessi, sono rimaste persone e non personaggi.
Quelli più simili a noi sono i Dear Jack e Cristian – replica Giada
Intanto il pubblico li chiama a gran voce. Augurando loro di mantenere sempre il rispetto di loro stessi, come persone e come artisti, li vediamo salire, acclamatissimi, sul palco. Non ci resta che ascoltarli!