Gaia Accoto: “Mi piacerebbe lavorare nel campo della moda e presentare un programma in tv”

Fa parte delle nuove scoperte della moda italiana Gaia Accoto, classe 1992 di Busto Arsizio. Figlia di sportivi, la madre ha partecipato alle olimpiadi dell’84 nella categoria nuoto, Gaia ha giocato fin dalla giovane età a pallavolo, disciplina con la quale è arrivata fino in serie B. Dopo il lavoro sportivo ed un fermo di un anno si dedica alla moda e tutt’ora lavora come fotomodella e casting selector in un’agenzia di moda e spettacolo di Milano. La scorsa settimana ha partecipato ai casting del fashion game “Tacco 12 si nasce” condotto da Cristina De Pin vincendo la tappa di Pavia che le permetterà l’accesso in una puntata del programma Mediaset realizzato da Libero Produzioni Televisive che andrà in onda a maggio su La5. Gaia Accoto in esclusiva su GenteVip.it

Gaia Accoto intervista esclusiva alla vincitrice tappa casting tour Tacco 12 di Pavia
Gaia Accoto intervista esclusiva alla vincitrice tappa casting tour Tacco 12 di Pavia

Gaia Accoto: “Amo lo stile proposto da Imperfect, linea creata da Belen Rodriguez e quello proposto da icone come Rihanna e Beyoncé”

Sei giovanissima eppure sei riuscita ad entrare in un mondo ricco di rivalità e difficoltà. Come sei approdata a Milano?
Ho deciso di fare la fotomodella inizialmente solo per mettermi alla prova e perché sentivo la necessità di evadere dalla mia routine, il mondo del fashion era qualcosa che mi affascinava e che già viveva dentro di me. Successivamente il responsabile della mia agenzia mi ha proposto di avere un ruolo attivo all’interno dello staff, io ho accettato e lo ringrazierò sempre per avermi dato fiducia e per aver visto qualcosa di speciale in me. Mondo ricco di rivalità e difficoltà è vero! Ma io ero e sono pronta. La mia vita era basata solo sulla pallavolo e ho affrontato parecchie difficoltà, ho sofferto, ma ora sono più forte.

Quanto conta l’affetto e l’appoggio della famiglia in questi casi? I tuoi ti hanno aiutata?
Ho un bellissimo rapporto con i miei genitori. Ho passato momenti difficili ma loro erano sempre al mio fianco e se sono così è in parte merito loro. Mia mamma è sempre stata un esempio soprattutto per lo sport in quanto partecipò alle Olimpiadi con il nuoto, mi ha insegnato cosa vuol dire fare sacrifici e a non mollare mai. Mio papà ha 52 anni e va in canoa, bici, corre, gioca a calcetto. Lui mi ha trasmesso l’amore per lo sport, giocare “per il gusto di farlo”.
La passione per la moda forse me l’ha trasmessa mia mamma, sin da piccola ho condiviso il suo amore per i tacchi e per gli accessori. Qualunque sarà il mio futuro sono certa che avrò il loro appoggio la determinazione di mamma e la dolcezza di papà.
Altra figura fondamentale della mia vita è mia nonna Emilia (nome che ho tatuato sul braccio destro). Era malata di cancro, i medici le avevano dato “3 mesi di vita” e lei ha lottato per 11 anni insegnandomi i valori, facendomi capire che tutto è possibile con la forza di volontà. Quando se n’è andata ha lasciato un grosso vuoto dentro di me, ma la sua malattia mi ha fatto maturare in fretta e ancora oggi mi aiuta ad affrontare la giornata e i problemi che ti riserva la vita.

Da piccola Gaia Accoto sognava di diventare una sportiva? Hai deciso di abbandonare questa disciplina?
Non ho abbandonato la pallavolo. Sono stata ferma la scorsa stagione ma quest’anno ho ricominciato grazie a Villa Cortese che mi ha dato la possibilità di rientrare in palestra. L’ambiente del volley non è rosa e fiori; ho avuto grandi soddisfazioni ma anche molti dispiaceri. Io non intendo abbandonare la pallavolo ma voglio vivere lo sport, quello vero, quello pulito, quello che ti fa tremare le gambe dalla gioia, il resto non mi interessa, per quanto possibile voglio respirare aria pura, priva di falsità e il giovane gruppo di Villa è riuscito a regalarmi queste emozioni.

Al momento nella vita di Gaia è presente l’amore? Quali caratteristiche deve avere il tuo uomo ideale?
Al momento sono fidanzata. Non ho uno stereotipo o meglio… lo avevo, ma mi ha portato grossi dispiaceri. In passato una relazione ha cambiato la mia vita, sono stata malissimo poi è arrivato il mio attuale moroso che mi ha fatto capire che meritavo più attenzioni… più amore… e beh è stato un colpo di fulmine. Sono convinta che sia tutta una questione di chimica iniziale.

In un mondo che antepone l’esteticità alla concretezza Gaia Accoto che posizione assume?
Sarei bugiarda se dicessi che l’aspetto non è importante, perché sono la prima che ama curare il proprio look, però penso che le cose più importanti siano la propria personalità e il cuore. Penso che sia molto bello lasciare un pezzetto di sé nella vita delle persone che ci circondano. Io voglio comunicare qualcosa, voglio essere me stessa. Troppe persone raggiungono la notorietà per amori proibiti, storie finite, fisici mozzafiato… Beh io penso che bisognerebbe dare più voce alle persone comuni che possono trasmettere un messaggio positivo alle nuove generazioni. Un’adolescente non deve ambire a indossare la 38 e a mostrare la sua fisicità ma ad avere un cuore grande, a fare del bene, ad avere un obiettivo nella vita, poi se tutto questo è accompagnato da un bel fisico e un bel visino tanto di guadagnato, ma viceversa non funziona!

Quella della modella è una carriera a “breve termine”. Hai mai pensato da qui a dieci anni come ti vedi?
No, non penso al futuro a lungo termine, ho imparato che per essere felici bisogna vivere la giornata (mamma docet). Io sono un vulcano di idee, qualcosa mi inventerò! (ride, ndr.) Voglio fare bene il mio lavoro e rendere la mia famiglia soddisfatta di me… poi si vedrà. Mi piacerebbe lavorare sempre nel campo della moda o della tv, mi piacerebbe presentare un programma, ma vedrò cosa il destino ha in serbo per me.

Ti sei aggiudicata la partecipazione al fashion game “Tacco 12 si nasce” condotto da Cristina De Pin, vincendo l’ultima tappa del casting tour presso il Centro commerciale Montebello di Pavia. Quali sono state le tue prime impressioni? Pensi di avere tutte le carte in regola per arrivare alla vittoria finale?
Ho deciso di candidarmi perché amo le scarpe ne ho tantissime! Impressioni… beh il casting live è stata una bella esperienza, la cosa che mi è piaciuta di più è che ho potuto dare voce alla mia personalità non solo al mio outfit! Se arriverò in finale? Bella domanda! Io cercherò di dare il mio meglio, poi si vedrà se i giudici apprezzeranno il mio stile!

Parlaci del tuo blog “Lady Gaia Is in the Air” e del tuo stile?
Se leggete il mio primo articolo può riassumere il tutto. Lady Gaia è il mio nome, un amico di un mio amico, durante una serata a Milano, due anni fa disse: “ma la tua amica ha le scarpe alla lady Gaga!” Da lì nacque l’idea. Il mio blog è una sorta di ‘diario di viaggio’, mi piace che ogni persona utilizzi la moda per esprimere la propria personalità, voglio che nessuna donna si senta inferiore per l’aspetto fisico o perché non può permettersi alcuni capi. Tutte le donne possono sentirsi alla moda e bellissime se fanno della propria personalità il loro punto di forza. Il mio stile? Sono camaleontica al massimo, adoro cambiare, il mio armadio sembra appartenere a persone diversissime fra loro. Ultimamente sono innamorata dello stile proposto da Imperfect, linea creata da Belen Rodriguez, per una donna rock, seducente, indipendente e sicuramente molto originale. Amo lo stile proposto da icone come Rihanna, Beyoncé, molto particolare, americano (adoro il mondo dell’hip hop americano), ma non rinuncio ad outfit più sofisticati.

Qualche giorno fa ti abbiamo vista bionda. Come mai questo cambio di look?
Il mio nuovo look in realtà non è una grossa novità! Sono tornata mora perchè adoro questa tonalità. Quest’anno poi sono tornate di moda le colorazioni uniformi, mi ero stancata del biondo, non mi sentivo molto a mio agio. Sono nata mora, ho origini meridionali, sono una donna mediterranea e quando una è mora dentro, resterà mora per sempre (ride, ndr). Quanta pazienza ha Fabrizio… il mio parrucchiere!

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