Elenoire Casalegno parla di Fabrizio Frizzi: “Una persona davvero perbene”

Vite da Copertina, Elenoire Casalegno: “Abbiamo registrato una puntata dedicata a Fabrizio Frizzi

Elenoire Casalegno torna in Tv su Tv8, con il suo “Vite da Copertina“, co-condotto con Giovanni Ciacci. La coppia televisiva è stata seguitissima nella scorsa stagione ed ora torna a registrare. Durante un’intervista a SuperGuidaTv, la Casalegno racconta come sarà la ripresa del lavoro e di Fabrizio Frizzi. Contenta di ritornare ad una pseudo normalità, descrive lo scenario degli studi Sky, con un numero di persone ridotte all’osso, mascherine e guanti, pranzi in mensa al tavolo da soli, truccatrici vestite con tute spaziali.

Insomma un film di fantascienza. Si tratta comunque di un piccolo passo che aiuta tantissimo. La conduttrice televisiva sostiene che la quarantena serve ed è necessaria da una parte, ma dall’altra psicologicamente fa malissimo. Secondo lei, infatti, sono molti gli italiani che di notte non riescono a dormire.

Elenoire Casalegno: “Una puntata tutta dedicata a Fabrizio

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La conduttrice Elenoire Casalegno torna in Televisione su Tv8, con il suo programma Vite da Copertina: “In questi giorni abbiamo registrato una puntata tutta dedicata a Fabrizio Frizzi, che io ho avuto la fortuna di conoscere qualche anno fa quando ancora era spostato con Rita Dalla Chiesa”.

Inizia così la dichiarazione della conduttrice che continua: “Veramente al di là del professionista, quello che mi viene da dire e che ho anche già detto, è che nella mia carriera con tutte le persone che ho visto, frequentato, e con le quali ho lavorato, è la seconda persona che posso dire essere stata una persona davvero perbene”.

Elenoire: “All’epoca lui presentava un programma in prima serata

La Casalegno racconta un aneddoto, riportato anche nella trasmissione, su Frizzi e dice: “All’epoca lui presentava un programma in prima serata, ma una sera non si presentò perché essendo donatore di midollo osseo lo avevano chiamato dall’ospedale. Ecco lui preferì andare a donare più che la diretta tv e questo gesto non è sicuramente da tutti”.

Conclude con un pensiero su Fabrizio Frizzi: “Nel raccontare la sua storia ho avuto dall’inizio alla fine un magone immenso, a tratti ho faticato tantissimo a trattenere le lacrime. Era veramente considerato uno di famiglia Fabrizio. Per le persone da casa era un fratello, uno zio, faceva parte di noi”.

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