Cecilia e Ignazio: uniti contro il Covid-19 tra gossip polemiche e insulti

L’iniziativa solidale di Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser divide i Follower tra gossip polemiche e insulti

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser negli ultimi due giorni sono stati ideatori e promotori di una campagna solidale a favore delle vittime da Coronavirus. La sorella della più nota showgirl Belen ha fatto realizzare, insieme al fidanzato, delle mascherine maschili e femminili che ritraggono rispettivamente: il sorriso di Ignazio Moser e le labbra di Cecilia Rodriguez.

Le mascherine, realizzate dal grafico italiano Giampiero D’Alessandro, non sono dispositivi medici, infatti sono state lanciate come linea di moda e pubblicizzate sui social dalla coppia. Ma ciò che ha più importanza non è l’accessorio in sè, bensì lo scopo educativo e solidale. Tuttavia l’iniziativa è stata giudicata controversa da parte di alcuni follower.

Mascherine a 20 euro? “Speculatori avvoltoi”

Cecilia e Ignazio, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser,
Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez

Quasi subito dopo la loro diffusione sui social, in particolare su Instagram, le mascherine solidali di Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono state letteralemente attaccate da alcuni utenti. Tra i tanti haters si è distinto qualcuno che li ha definiti “avvoltoi” riferendosi chiaramente al costo di 20 euro per ogni mascherina. Inoltre, altri utenti hanno considerato questa iniziativa un gesto scorretto e offensivo nei confronti di chi in questo momento non può permettersi nemmeno le economiche mascherine chirurgiche.

Alle accuse precedenti si aggiungono quelle di speculazione. Infatti, stando ad alcuni commenti: “ogni occasione è buona per fare speculazione“. Questa frase ha fatto credere a gran parte della comunità dei Social che Cecilia e Ignazio avrebbero approfittato dell’emergenza per crearci un business.

La risposta di Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez – un invito alla riflessione

La risposta di Ignazio Moser sul suo profilo Instagram non si fa attendere. Egli ha spiegato che l’iniziativa ideata insieme alla fidanzata Cecilia Rodriguez è a scopo benefico. Infatti, gran parte del ricavato della vendita delle mascherine sarà devoluto alla Caritas, di cui Ignazio è ambasciatore e che il loro ritorno economico sarebbe stato minimo.

Riguardo ai commenti haters, il fidanzato di Cecilia si consola così: “ci stanno, come sempre sui social.”. Inoltre, tale gesto non andrebbe interpretato solo dal punto di vista economico e materiale, ma dovrebbe essere considerato soprattutto un invito al rispetto delle regole.

Poco importa piazzare mascherine firmate a 20 euro al pezzo, giacché nessuno è obbligato ad acquistarle se non ne ha voglia. Dovrebbe essere più importante il messaggio di sensibilizzazione contenuto in esse: rendere carino un accessorio che a nessuno fa piacere portare, ma di fondamentale importanza in questo momento.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui