Intervista a Roberta Giarrusso al IX Festival Internazionale del Film Corto dei Tulipani Di Seta Nera. Stravaganza, eleganza, savoir faire, unicità e bellezza.
Roberta Giarrusso è questo e molto di più! L’attrice siciliana, che quest’anno è stata la madrina ufficiale del Festival Internazionale dei Cortometraggi Tulipani Di Seta Nera, in occasione della serata di gala al Teatro Olimpico di Roma, ha confermato i suoi altissimi target di eleganza.
Durante la serata di gala Roberta Giarrusso sul Red Carpet del Festival dei Tulipani di seta nera, che ha visto la presenza di moltissimi vip, si è presentata con un tuta short, coperta da una gonna velata con uno spacco centrale che ha permesso di mettere in risalto le sue gambe, mentre la parte superiore del vestito era arricchita con paillettes nere che hanno messo in risalto la bellezza di Roberta Giarrusso.
La grande presenza alla serata di gala di oggi conferma il successo di questo Festival. Qual è il messaggio che deve passare secondo te sul palco?
Questo è un Festival che tratta il tema della diversità a 360 gradi: differenza culturale, sessuale, disabilità. Il messaggio che dovrebbe uscire questa sera è che fondamentalmente la ‘diversità’ non deve esser vista come una minaccia ma come una grande risorsa, un’opportunità per relazionarsi con le persone che ci permetta di crescere e scoprire altre realtà. È bello che ci siano delle differenze, perché queste ci rendono unici e speciali! Ognuno di noi ha delle capacità e un grande potere, basta solo credere in se stessi. Questa sera dal palco deve passare il messaggio del rispetto che ancora oggi purtroppo manca e cercare di scrollarsi di dosso ogni forma di pregiudizio.
Com’è stato essere madrina di questo evento?
Ne sono molto felice e soprattutto lusingata di esser stata investita di questo oggi, perché questo Festival, giunto ormai alla nona edizione, manda un messaggio davvero molto importante e delicato. La diversità, come dicevo, prima tocca diverse cose, come cultura, pelle e quant’altro ed è necessario parlarne perché ancora oggi la gente fa fatica a vederla come risorsa ma pensa che sia qualcosa di cui aver ancora paura e sospetto. Quindi che ben vengano queste occasioni che ci permettono un confronto costruttivo.
In questo periodo sei stata impegnata sul set cinematografico del film M.M.A. Love Never Dies, per il resto su cosa vertono i tuoi impegni?
“Sì, proprio due settimane fa abbiamo finito le riprese e credo che il film arriverà nelle sale italiane a fine ottobre. Il film si presenta comunque sotto una vesta particolare, considera che in Italia siamo abituati alle commedie, mentre questa volta ci mettiamo in gioco con un action movie. Per il resto io sono un’attrice quindi mi aspetto che arrivino nuovi progetti, sia televisivi che cinematografici.
Com’è stato lavorare con Claudio Del Falco?
Claudio è una persona veramente meravigliosa, il suo pregio più grande è questo entusiasmo e gioia che traspaiono dai suoi occhi quando si impegna in quello che fa. È davvero una persona senza filtri, molto carina e molto diretta e per questo mi è piaciuto avere questo rapporto lavorativo con lui che mi ha permesso di conoscerlo più a fondo.
La chicca del tuo personaggio in quest’action movie quale sarà?
“C’è una chicca, ma purtroppo ancora non posso sbilanciarmi molto, anche perché è una sorpresa. In questo action movie come al solito interpreto una poliziotta… come ben sapete i poliziotti lavorano anche da infiltrati, infatti io sarò infiltrata in uno strip club”.