L’ex-velina Vera Atyushkina:”Per lavorare mi hanno proposto di fare sesso”

Non tutte le veline vengono ricordate dal pubblico di Striscia la notizia, proprio perchè ogni stagione ha la fortuna di dichiarare il successo o meno delle veline stesse. Vera Atyushkina non ha potuto sfondare in popolarità mediatica, ma il viso della russa è comunque ricordato dal pubblico di Canale5, cosi come la sua parlata italo-russa che l’ha resa subito una velina simpatica ed attraente.

La velina russa non ha però più trovato agenti od organizzazioni che la potessero valorizzare, ma è incappata nel mondo marcio della televisione parallela, quella dei provini, quelle delle manifestazioni di basso livello o di terzo grado, che come fine ultimo hanno solo lo sfruttare il corpo della malcapitata, per scopi al di fuori del professionale.

Vera Atyushkina:”Non mi hanno più fatto lavorare perché non ho voluto scendere a compromessi

Cosi Vera Atyushkina racconta al settimanale Oggi la sua esperienza negativa, che l’ha allontanata dal pubblico e gli ha fatto perdere anni preziosi per la sua crescita professionale.

Vera Atyushkina
Vera Atyushkina

“Non mi hanno più fatto lavorare perché non ho voluto scendere a compromessi. Ho capito a mie spese che in Italia per lavorare in tv occorre affidarsi a un agente serio e capace di proteggerti. Io purtroppo, ai tempi di Striscia, mi lasciai abbindolare da un manager disonesto che mi ha truffata e fatto perdere i mesi di maggiore popolarità. In seguito, mi sono arrangiata da sola e ho scoperto che i casting per le piccole e medie produzioni molto spesso sono una pura messa in scena: alla fine scelgono sempre raccomandate”.

L’ex-velina rincara la dose, senza peli sulla lingua e con la giusta rabbia in corpo, raccontando anche gli episodi più schifosi che l’ha vista protagonista:“Il titolare dell’agenzia organizzatrice di una manifestazione che avrei dovuto presentare prima mi ha offerto un regalo, che ho rifiutato con fermezza e poi, non contento, mi ha invitata a salire in camera d’albergo. Per farla breve, non ho accettato di fare sesso con lui e a condurre il concorso è stata chiamata un’altra ragazza”.

Naturalmente la televisione ha i suoi lati positivi e l’organizzazione pulita che porta a scoprire ogni anno dei giovani talenti che saranno poi gli stessi protagonisti della televisione e della musica italiana ed internazionale, ma non dobbiamo nascondere che il mondo dello spettacolo vive con un mondo parallelo e molto proficuo e sporco, che è quello dello sfruttamento delle ragazze che il mondo della televisione e dello spettacolo lo vivono come un sogno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui