Dura informativa sui social da parte della cantautrice Fiorella Mannoia, che avvisa i suoi fan della cancellazione del concerto di Capodanno con queste parole: “Voglio avvertire tutti che il concerto di capodanno a Roma è saltato. Non chiedetemi perché, non lo so… Anche se… Un’idea ce l’ho. Approfitto per augurarvi una notte serena!”. Fiorella Mannoia resta giustamente senza parole nel venire a conoscenza che il suo concerto di fine anno non si svolgerà, così come sono rimasti malissimo tutti i suoi fan e non solo. La stessa cantante è rimasta vaga sul perché dell’annullamento del concerto, ma molti hanno sottolineato il dubbio che la politica abbia fatto la sua parte.
Secondo il parere dei fan, Fiorella Mannoia, con le sue frasi negative verso il Governo: “Non ho fiducia in questo governo, mi sembra solo un’accozzaglia di gente…” e le sue prese di posizione rivoluzionarie, avrebbe messo a rischio il concertone di fine anno a Roma. Tutti si chiedono il perché di una decisione del genere all’ultimo momento, ma visti i commenti del pubblico l’idea politica va per la maggiore: “Sei un personaggio scomodo per la casta al potere, potrebbe essere una chiave di lettura. Diranno che è stato annullato per una questione di sicurezza. – Il potere ha paura. Roma é troppo importante per essere persa, allora ogni voce fuori dal coro va azzittita. E allora tu e tutti quelli che la pensano come te continuate a parlare qui in rete. Amici romani pensate bene alle prossime elezioni – Non so se e quanto sia “legale”, ma scegli un posto a caso e comunicacelo, e il 31 saremo lì invece che dove vogliono loro. Poi vediamo chi festeggia e chi no! È una piccola cosa, ma succede solo quando si vive in dittatura.” Poi i fan attaccano indirettamente altri cantanti: “A pensar male spesso ci si azzecca. Bennato ha partecipato alla corte di Renzi cantando alla Leopolda. I Negramaro non si sono mai pronunciati contro Renzi e combinazione erano ospiti da Fazio in contemporanea a Renzi”. Insomma, una brutta pagina per il mondo musicale e per la reputazione di una grande città come Roma.