Anne Hathaway è certamente una delle stelle hollywoodiane più apprezzate degli ultimi anni. L’abbiamo vista ricoprire i ruoli più disparati, recitando in film che toccano le sfere romantiche come “Appuntamento con l’amore”, “Amore&altri rimedi” o “One Day” fino a pellicole di tutt’altro genere come “Il cavaliere oscuro – il ritorno”. La sua figura è di certo diventata un modello di bellezza e, come ogni personaggio di larga fama, è da molti presa come esempio. Non passa dunque inosservata la sua dichiarazione rilasciata al New York Times d’aver messo fine al suo più grande vizio: quello delle sigarette.

Anne Hathaway dice basta alle sigarette, ma non giudica chi non riesce a farlo
Questo è quanto ha affermato:
“‘Ho smesso. Sono rimasta intrappolata per qualche anno. Poi ho smesso per quattro e poi ho ripreso a fumare. È facile trasformare in romantico un’abitudine terribile se è un po’ che hai smesso ma in realtà è molto disgustosa. Ma non giudico chi ne è schiavo. Conosco gente che è abituata a fumare tre pacchetti di sigarette al giorno e non li costringo a smettere. Non voglio propinare loro nessuna scusa per convincerli a dire basta’.”
Chissà se questo comportamento può essere da esempio. Molto spesso le star vengono emulate, talvolta in senso piuttosto negativo. Magari sarà la volta buona, invece, per imparare qualcosa di costruttivo da qualcuno che non ha voluto, in nome della coerenza, farsi maestro. Anne ha soltanto esposto la sua versione della storia e il corso del suo problema, ma non ha affatto additato gli altri. Quantomeno in questo c’è molta sincerità.