Abbiamo visto Angelina Jolie raggiante ed elegante nel suo abito Gucci in occasione della premiere del film Unbroken. Ricordiamo che questa volta, invece di recitare davanti alla telecamera, Angelina si è cimentata in un lavoro di regia e si è così trovata ad essere il “boss” di suo marito, Brad Pitt. In realtà è la seconda volta che la Jolie riveste questo ruolo, ma ha sottolineato a più riprese quanto sia stata dura dover trattare il tema di Unbroken. Si tratta della storia di Louis Zamperini, atleta sopravvissuto alla seconda guerra mondiale.
Per quanto riguardo la sua collaborazione con Brad, con il quale è abituata piuttosto a recitare, Angelina ha così affermato: “Non ci siamo trovati a nostro agio, ma l’abbiamo girato, siamo sopravvissuti e siamo più forti di prima. Era materiale forte, perciò per ogni attore sarebbe stata una prova emotivamente difficile. Lui mi ha aiutato a dirigerlo come avrei voluto. Volevo farlo risultare al meglio e proteggerlo come attore”.
La dichiarazione non fa ben intendere se ci siano state problematiche di comprensione sul set tra i due, ma trapela facilmente da essa che la tensione fosse alta. L’attrice mette senza problemi in chiaro il ruolo del marito nell’aiutarla, quindi forse più che il suo capo è stata la sua compagna fedele e impegnata come lo è nella vita. E a quelli che già gridavano alla crisi avendola vista dimagrita e provata fisicamente, la Jolie risponde con un sorriso e molte buone intenzioni.
“Voglio essere una moglie migliore e anche imparare a cucinare. Brad conosce i miei limiti e sa in cosa sono una buona moglie e una brava mamma” è quanto ha detto, ammettendo che non le farebbe male una lezione di cucina. Ma soprattutto, la cosa più importante è la seguente: “Non ci siamo sposati perché dovevamo, alla nostra vita non mancava nulla, ma perché eravamo assolutamente sicuri di volerlo fare”.
Insomma, non allarmatevi: è dei Brangelina che stiamo parlando. In tutti questi anni ci hanno dimostrato davvero quanto sono forti ed uniti.