Alfonso Signorini al Grande Fratello Vip Chi: giudice o un conduttore?!

Alfonso Signorini al Grande Fratello Vip mette in campo “io sono io… ma tu chi sei”

Alfonso Signorini al Grande Fratello Vip non essendo più opinionista, quale veste indossa: quella di direttore di Chi, di conduttore, o di giudice? Giudice dovrebbe esserlo Alfonso Signorini, ma imparziale. Ma Signorini nella quarta puntata impone il suo verbo al Grande Fratello Vip. A distanza di alcuni giorni, lo scontro tra Alfonso Signorini e Giulia De Lellis ancora appassiona e divide. C’è chi si schiera a favore di Alfonso Signorini e chi invece, prende le difese di Giulia De Lellis. Come molti ricorderanno, Giulia aveva pronunciato alcune frasi che avevano scatenato molte polemiche. La sua affermazione: “Se un drogato o un gay mi chiedono un tiro alla sigaretta, io gliela lascio” aveva suscitato un putiferio mediatico.

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Alfonso Signorini 

Nel corso dell’ultima puntata del Grande Fratello Vip 2 Alfonso Signorini non ha risparmiato critiche dure alla giovane gieffina Giulia De Lellis, chiamandola ignorante e invitandola a leggere di più per colmare le sue lacune sulle modalità di trasmissione del virus dell’HIV: ecco come si trasmette l’AIDS.

Vietata la libertà di ESPRESSIONE al Grande Fratello Vip

Grande Fratello Vip: Giulia De Lellis è rimasta basita. Ma non solo lei. Non si aspettava un attacco così diretto da Alfonso Signorini e con delle parole così inflessibili nei suoi confronti. Istintivamente, in quel momento, in molti si sono schierati dalla parte di Signorini, che non ha agito in modo del tutto imparziale e ortodosso verso una ragazza di 20 anni.

Intanto, si presuppone che il conduttore sia super partes e che non lasci trapelare così apertamente il suo pensiero, quindi in quel frangente Alfonso Signorini ha espresso il suo pensiero su un argomento che lo riguarda da vicino, del quale ne ha fatto un dibattito monologo.

Cosa succederebbe se i conduttori dei programmi aggredissero verbalmente chi non la pensa come loro? Giusto o sbagliato che sia il pensiero di Giulia De Lellis, per fortuna viviamo ancora in un paese dove ancora c’è libertà di pensiero e di parola. Ma ciò non è accaduto nella quarta puntata del GF 2. Alfonso Signorini, invece, si è attribuito un ruolo che non gli compete: quello di giudice inflessibile che si arroga il diritto di condannare senza neanche concedere il diritto di replica.

Al Grande Fratello Vip è vietato parlare di gay, drogati e sconosciuti! Che fine ha fatto il senso della misura di un conduttore televisivo?

Grande Fratello Vip: Chi svolge il ruolo di moderatore (Alfonso Signorini) non può prendere posizione: è troppo facile servirsi del proprio status (Direttore di Chi) per far prevalere il proprio punto di vista, specialmente in un contesto televisivo come quello del Grande Fratello Vip. Un contenitore leggero che viene visto da milioni di telespettatori di ogni estrazione sociale e religiosa per imporre il proprio punto di vista e farne una questione personale.

Giulia De Lellis ha tentato di difendersi invano! E’ stata zittita dal fuoco di fila di epiteti non proprio gentili, rivolti da un indignato Signorini.

Il limite che non si dovrebbe mai superare quello di Alfonso Signorini nella quarta puntata del GF 2

Grande Fratello Vip: Il punto è proprio questo, il GF 2 non è una trasmissione tipo “Indignato speciale”, ma un gioco con delle regole. Marco Predolin ha sbagliato e, secondo le regole, è stato allontanato, piaccia o non piaccia.

Giulia De Lellis ha avuto la sola colpa di esprimere apertamente il suo pensiero. Non è possibile pretendere che tutti abbiano le stesse opinioni e, se il punto di vista degli altri non è condivisibile, deve essere almeno rispettato.

Questa volta, forse, Alfonso Signorini si è infervorato nella discussione, argomento gay, che lo riguarda da vicino. Peccato davvero che abbia esagerato troppo. Chi ha ragione? Chi ha torto? Non sta a noi dirlo, perché in alcuni casi il limite che separa il torto dalla ragione è così sottile che basta poco per passare dalla ragione al torto marcio.

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