Il marchio d’abbigliamento Trap Art continua nella sua irresistibile scalata, destinata per i prossimi mesi a regalarci nuove grandi sorprese. GenteVip, per l’occasione, ha intervistato il suo amministratore unico Nello Trapani, cercando di scoprire i prossimi step di un’azienda che, nonostante il periodo di crisi che sta toccando l’Italia, continua a raccogliere gratificazioni su più fronti…
Come nasce Trap art?
Trap Art nasce meno di un anno fa da una costola di Trap Group. Il debutto del progetto è avvenuto lo scorso giugno con una passerella-evento a Positano alla quale è seguita la partecipazione ad eventi nel mondo del cinema, tra cui la Mostra del cinema di Venezia e quella di Roma, con capsule ad hoc ispirate ad attori e film che hanno fatto la storia del cinema mondiale.
Il vostro prossimo obiettivo?
Arrivare anche ad aprire dei monomarca in punti strategici del mondo cercando di sfruttare le sinergie con la capogruppo, valutando anche un mercato come il Marocco oltre alla Russia che si considera determinante in futuro.
Progetti imminenti?
Il mese prossimo Trap Art inaugura il suo showroom dedicato all’area centro-sud a Torre del Greco, in provincia di Napoli mentre a luglio è in programma la prima edizione del “Premio Anna Magnani” nella splendida cornice di San Felice Circeo. La kermesse vedrà l’intervento di personaggi del cinema, della cultura, dello spettacolo e della televisione. L’obiettivo è quello che l’evento diventi l’occasione per esplorare il rapporto creativo, lo speciale connubio, fra l’universo del cinema e quello della moda perché Trap Art è moda e spettacolo.
Dal punto di vista creativo, invece, quali saranno le vostre prossime frontiere?
Il prossimo passo del gruppo sarà quello di lanciare una collezione completa quest’estate per l’estate 2015 uomo-donna-bambino con delle influenze che stravolgono il concetto di moda tradizionale.
