Gigi D’Alessio accusato di rapina nei giorni scorsi era finito a processo.
La sentenza è arrivata e il cantante napoletano può tirare un sospiro di sollievo. Ecco perché. Gigi D’Alessio cantante affermato da tantissimi anni nella scena musicale italiana e internazionale. Il compagno di Anna Tatangelo, tuttavia, ci ha abituato anche ad avere qualche conto in sospeso di troppo con la giustizia. Una di queste vicende, ad esempio, risale a ben 10 anni fa.
Correva l’anno 2007 e Gigi D’Alessio, insieme ad un suo collaboratore, litigarono pesantemente con alcuni paparazzi, i quali accusarono i diretti interessati di aver tentato di sottrarre loro le macchine fotografiche che possedevano. Motivo per il quale il cantante è stato accusato di rapina. Per lui era stata persino chiesta una condanna penale pesante dalla Procura di Roma.
Gigi D’Alessio assolto dall’accusa di rapina: giunge il proscioglimento
Gigi D’Alessio scampa alla condanna penale e può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Se l’è vista davvero brutta.
D’Alessio: annullata la richiesta di condanna penale del Gip
Gigi D’Alessio, secondo l’accusa, aveva aggredito dieci anni fa due paparazzi che si erano appostati sotto casa sua a Roma per scattare delle foto private. In primo grado Gigi era stato condannato a nove mesi con l’accusa di lesioni, salvo poi essere prosciolto. Da lì fu formulata l’accusa di rapina. La sentenza è arrivata ieri. Assolto anche in questo caso. I giudici hanno chiarito che non si trattò di una rapina, bensì di un esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Una vicenda processuale che si conclude come auspicato da Gigi D’Alessio e dai suoi avvocati. Dieci anni dopo finisce un incubo. E Gigi può tornare a cantare e a dispensare emozioni in tutta tranquillità e serenità.