Gigi D’Alessio chiesta condanna penale a 3 anni

Il cantante napoletano Gigi D'Alessio rischia grosso per una vicenda che risale al 2007. Tutta colpa di due paparazzi

Gossip nero: Gigi D’Alessio se la passa molto male: brutta vicenda per lui

Una vicenda giudiziaria può inguaiare il cantante napoletano Gigi D’Alessio. Il compagno di Anna Tatangelo rischia il carcere. Ecco perché. Un bel momento per Gigi D’Alessio sotto il piano strettamente sentimentale. Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo, dopo un periodo davvero complicato, hanno ritrovato la serenità di coppia, mettendo a tacere tutte le voci di gossip in negativo sul loro conto. Mentre totalmente diverso il discorso sul fronte personale. Gigi D’Alessio si trova nei guai fino al collo dal punto di vista giudiziario. Tutta colpa di una vicenda datata gennaio 2007 e che coinvolge lui insieme a due paparazzi. Andiamo a capire meglio che caspita è successo. Gigi D’Alessio rischia una condanna a tre anni di reclusione in base alle richieste fornite dalla Procura di Roma e dal pm Cristiana Macchiusi. Il cantante napoletano è accusato di rapina.

Gigi D'Alessio, accusa, condanna, rapina, gossip, news, gossip news, notizie gossip,
Ultime notizie da Gigi D’Alessio e la moglie Anna Tatangelo

La news di oggi, Gigi D’Alessio: condanna a 3 anni?

La vicenda risale al gennaio 2007 quando scoppiò una lite fuori la sua abitazione a Roma tra lui stesso e due paparazzi appostati lì fuori. D’Alessio è accusato di aver strappato loro la macchina fotografica. Da qui l’accusa di rapina. Attraverso il suo avvocato lui si è difeso in questi termini nella scorsa udienza: “Non è certo mia abitudine litigare. dice D’Alessio – Ero a casa mia all’Olgiata e fui avvertito dai custodi che erano stati allontanati due paparazzi che cercavano di fotografare la mia abitazione. Loro si misero di fronte a casa mia, appostandosi sulla via braccianese da dove si vede bene la mia casa.

Di fronte alla loro insistenza, decisi di affrontarli uscendo da casa assieme al mio assistente. Volarono delle parole grosse quando incontrò i due paparazzi. Ci fu anche una colluttazione. Io chiedevo le fotografie. Ma mi dissero che non avevano fotografato nulla. Le macchine fotografiche non le presi per impadronirmene. Ma furono i fotografi a consegnarmele per dimostrare che non avevano fatto foto. I borsoni con gli apparecchi li diedi poi ai carabinieri che hanno fatto un regolare verbale”. Gigi D’Alessio rischia grosso in sede penale. La sentenza è attesa per il prossimo giovedì 22 giugno 2017.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui