Carlo Conti a Porta a Porta. Il conduttore del Festival di Sanremo 2017 ha detto un ‘No’ che ancora rimpiange. La confessione a Bruno Vespa.
Carlo Conti a Porta a Porta da Bruno Vespa. Il Festival di Sanremo 2017 si è concluso alla grande. Molti sono stati i record battuti dai due conduttori Carlo Conti e Maria De Filippi. Sembra infatti che ci siano stati sette milioni di attivo per la Rai. Somma non male dato il periodo di crisi. Con la fine di ogni avventura si tirano le somme e si valutano decisioni prese con il senno del poi. Proprio per questo Carlo Conti ripensa alla sua conduzione del Festival durata tre anni.
Il conduttore toscano, invitato a Porta a Porta, si confessa a Bruno Vespa. Afferma: “Nel mio primo Sanremo, nel 2015, è ripensandoci mi mangio le mani, eravamo partiti molto bene. Stavamo andando molto forte e ci arriva l’opportunità di ospitare David Bowie, però a un costo notevole”.
Carlo Conti rivela a Porta a Porta e il suo grande rammarico
Il conduttore Carlo Conti a Porta a Porta continua e parla del faccia a faccia con i vertici Rai: “Ci siamo guardati in faccia con il capo struttura Claudio Fasulo e l’allora direttore Giancarlo Leone, e abbiamo detto ‘ È necessario spendere visto che il Festival sta andando bene?’ E abbiamo deciso di no. Sarebbe stata probabilmente l’ultima ospitata di David Bowie, in una televisione, nella televisione italiana”.
Dietro il No che Carlo Conti non digerisce, si cela una grande soddisfazione professionale
Persa quindi una grande possibilità, per non aver voluto osare troppo. Un ‘no’ che Conti ancora non riesce a digerire. Di questo Sanremo sembra essere molto soddisfatto, non rimpiange nulla. Il bilancio definitivo può considerarsi positivo. Inoltre i sette milioni di attivo della Rai aumentano la soddisfazione personale e il successo finale.