Aldo Grasso tuona dalle pagine del Corriere della Sera. Giancarlo Magalli contro Adriana Volpe è diventato un altro caso Rai. Chiudere Viale Mazzini e rifondare la Rai.
Questa è l’opinione del noto giornalista del Corriere della Sera Aldo Grasso: urge una riforma Rai immediata. Sono stati giorni infuocati questi ultimi alla Rai. Dapprima il caso Paola Perego sul famoso tema delle “donne dell’est” ha fatto scalpore. Con tanto di chiusura del suo programma Parliamone Sabato. Poi ci hanno pensato Giancarlo Magalli che attaccando Adriana Volpe durante una puntata de I Fatti Vostri ha alimentato un altro scandalo televisivo. Tutto nasce da un battibecco in diretta tv che coinvolge i due diretti interessati e che si chiude con parole non propriamente d’affetto rivolte dal conduttore alla showgirl.
Da lì sono seguiti editoriali e riflessioni più o meno illustri sul tema delle riforme Rai e delle chiusure televisive.
Aldo Grasso dalle pagine del Corriere della Sera impone una riflessione seria sui fatti accaduti di recente
E’ stata una settimana di passione e sconcerto per tutti, non solo per la Rai. specialmente dopo il caso Paola Perego e l’ultimo, in ordine di tempo, sull’asse Magalli-Volpe. Una lite che impone un interrogativo su di una possibile riforma di mamma Rai sotto ogni punto di vista. In particolar modo editoriale. E’ lì il punto sul quale insiste maggiormente, ad esempio, il noto giornalista Aldo Grasso tramite le pagine de Il Corriere della Sera.

Chiudere Viale Mazzini e rifondare la Rai: ipotesi estrema, ma, forse, percorribile. La Rai ha bisogno, molto probabilmente, di una riforma nei contenuti veicolati e nella rappresentazione televisiva che parte proprio dall’interno. Dopo il caso Paola Perego, il caso Giancarlo Magalli Adriana Volpe non ha fatto altro che accentuare questa esigenza.