Selvaggia Lucarelli: La “cattiva ragazza” del web compie 40 anni

Ha esordito come autrice e attrice teatrale insieme a Max Giusti, Selvaggia Lucarelli, ma la sua notorietà è dovuta al sarcasmo delle parole che, dal 2002 in poi, hanno trovato il loro spazio nel burrascoso mare di internet con il suo blog, Stanza Selvaggia. Bella, prorompente tanto da non essere sempre presa sul serio proprio in virtù del suo fascino in questa Italietta piccina picciò in cui una donna piacente non è accettata nei club esclusivi egli intellettuali di sorta, la Lucarelli con dimestichezza e intelligenza ha saputo sfruttare il suo fascino e la sua lingua tagliente diventando una voce importante, e molto spesso attaccata, del mediatico mondo in cui viviamo, saltando da un salotto televisivo all’altro e prestandosi anche alla surreale esperienza di un reality show.

Selvaggia Lucarelli e i suoi primi quarant'anni
Selvaggia Lucarelli e i suoi primi quarant’anni

Cultrice della parola scritta che è la sua forza, ex moglie di Laerte Pappalardo con il quale ha dato alla luce nove anni orsono il piccolo Leòn, oggi la MILF d’Italia compie 40 anni e tra radio, televisione e web continua a rendere pubbliche le sue squillanti opinioni.

Quarant’anni e una carriera in ascesa che a oggi la porta a essere una delle voci femminili più ironiche che abbiamo, anche grazie ai suoi settimanali articoli sul quotidiano Leggo.

Amata, odiata, invidiata e spesso querelata Selvaggia Lucarelli è anche autrice del delizioso libro Che ci importa del mondo nel quale, con note autobiografiche, racconta la favola metropolitana di una madre single che riesce a sopravvivere, a cuore intatto, nella giungla della Milano glamour. Un’opera adulta, divertente e vera, secondo romanzo della scrittrice uscito a 10 anni dal suo letterario esordio con Mantienimi. Aiutami a preservare la mia moralità in cui la, oggi quarantenne Lucarelli ironizzava sul suo ruolo all’interno della televisione ma che l’ha portata, senza palesati rimpianti ma con una lucidità anti-retorica che in quanto tale dà fastidio a molti, ad essere la donna che è diventata.

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