Nessun risarcimento per Sabrina Ferilli. La Suprema corte, ha bocciato il ricorso con il quale l’attrice romana chiedeva di essere risarcita per alcune foto senza veli pubblicate su due numeri del settimanale di gossip “Scandali 2000“. La Ferilli sosteneva di essere stata diffamata perché quegli scatti erano stati accostati, nell’impaginazione, a quelli di altre donne che, a suo dire, erano star del porno. Ma i supremi giudici dopo aver visionato le foto – alle quali, spiegano, «hanno fatto legittimo accesso essendo il loro contenuto riportato nel capo di imputazione» – le hanno risposto che dalla vicinanza con le altre signore non poteva derivarle nessun danno. Si tratta, infatti, di «fotografie di note donne di spettacolo, apprezzate non solo per la loro venustà – scrive la Cassazione nella sentenza 42130 – ma anche per le loro capacità professionali: si tratta di attrici e modelle di rango» hanno concluso gli alti magistrati, che hanno condannato l’attrice al pagamento delle spese processuali.