Amici 16 – 2017 ultime novità. La puntata di giovedì 12 gennaio continua ad alimentare il mistero tra gli allievi.
Amici 16 novità – Amici 16 alimenta il mistero anche nella puntata di giovedì 12 gennaio. In riferimento alla puntata di mercoledì 12 gennaio, vi avevamo svelato del mistero legato al nickname Leone nella piattaforma Witty Box. La piattaforma all’interno della quale, a partire da quest’anno, i ragazzi hanno la possibilità di commentare tutto ciò che accade. Si sprecano le ipotesi sul personaggio misterioso in tal senso.
Riccardo, ad esempio, svela che secondo lui si tratti di Erik. Alessio, invece, propende per Lo Strego. E nel frattempo Shady appare in crisi totale.
Amici 16 novità puntata 12 gennaio 2017: Shady in lacrime.

La cantante Shady, interpellata sul mistero del “Leone”, è scoppiata letteralmente a piangere nel bagno. Ne è nata una discussione con Mike Bird: “Non sono io, quel commento mi fa passare per gelosa e falsa, io non sono così e dico sempre in faccia ciò che penso!”.
Mistero a parte, sui social si rende omaggio alla ballerina professionista Martina Nadalini, che festeggia il suo compleanno. Continuano, intanto, le lezioni nella scuola di Amici 16 anche nella puntata di giovedì 12 gennaio. Sebastian lavora ad una coreografia malinconica e sentimentale con Kledi.
Rudi Zerbi rimprovera così Giada: “Più che un fuoco d’artificio era un petardino, sei indietro anche sull’intonazione. E poi comunichi poco come sempre. Puoi fare di più o qualcun altro deve prendere il tuo posto? E’ brutto ma ti dico ciò che penso. Vorrei che esplodessi”.
Cosimo continua a lamentarsi con l’insegnante Natalia Titova per le coreografie che gli vengono assegnate: “Sono aperto a tutto, voglio fare gli show di latino, ma vorrei uscire al 100% in una coreografia complicata”. Lei risponde così: “Ti lamenti perché non assomiglia alla tua e hai paura di farla!
Sei un grande ballerino, hai talento, ma non sei ancora sbocciato Hai problemi solo con te stesso. Ma lui insiste: “Per un minuto e mezzo vorrei ballare come sono e come facevo tre mesi fa”. Lo Strego ripassa il pezzo Don Raffé di Fabrizio De André, anche se non riesce a renderlo suo del tutto. Manca la necessaria “napoletanizzazione”.