Ieri pomeriggio al Teatro della Luna a Milano, ennesima rappresentazione del Musical Grease. Regista dello spettacolo Saverio Marconi coadiuvato da Marco Iacomelli. Spettacolo fresco, giovane, particolarmente frizzante e nuovo. Filippo Strocchi ha impersonato il ruolo di Danny e Serena Carradori in Sandy. Bravissimi Floriana Monici in “Rizzo” e Gianluca Sticotti in Kenickie. Filippo Strocchi e Serena Carradori magistralmente diretti, hanno duettato sulla mitica “Sandy” ed hanno cantato all’unisono. Due voci potenti, ma perfettamente aderenti al ruolo di protagonisti principali. Voce meno dolce, ma presenza importante quella di Floriana Monici gia Rizzo dal 2003 al 2006.
Tutto il cast, ha dato del suo meglio. Nella compagnia, si distinguevano perfettamente ottimi ballerini, caratteristi, ed a loro modo, ogni presenza aveva una sua unicità. Lo spettacolo è stato allietato dalla sorpresa inaspettata di Vladimir Luxuria, Luca Giurato ed Alba Parietti. Vladimir ha diretto il collegamento con la Rai con Nicola Savino, Luca Giurato ha temporaneamente impersonato Danny ed Alba Parietti in “Sandy”. Un intermezzo simpatico, con lo sguardo attonito a tratti, di Vladimir Luxuria sentendo cantare la Parietti.
La traduzione in italiano dei testi, poteva far rimpiangere la versione originale. Invece non è successo nulla di questo. Anzi, la bravura e maestria degli artisti ha reso ancora più effervescente lo spettacolo. Vocal coach della compagnia è stata Lena Biolcati, vincitrice nelle nuove proposte nel 1986 a Sanremo con il brano “Grande, grande amore” (composto da Maurizio Fabrizio con i testi di Stefano d’Orazio). Presenza che ha fatto la differenza, tra le voci principali particolarmente dotate, ed alcune comprimarie, che comunque hanno retto lo spettacolo naturalmente. Il gruppo, l’energia, la bravura, ed il sincronismo musicale dei movimenti, non hanno convinto, ma “stravinto”. Grease è uno spettacolo da consigliare non solo a chi ama i musicals, ma anche a chi ama circondarsi di artisti veri.