Patrizia Mirigliani: “Sono 12 anni che combatto. Sono distrutta”

Notizie ultima ora – Patrizia Mirigliani denuncia il figlio: “Sono 12 anni che combatto.”. Lo strazio di Patrizia Mirigliani. L strazio di una mamma distrutta e devastata dal dolore per il figlio tossicodipendente. Una madre piena di rabbia che non sa più cosa fare, dove sbattere la testa. Cosa avrebbe dovuto fare una mamma che ha tentato invano di salvargli la vita per 12 anni fino ad oggi? Vedere quotidianamente vedere il figlio fatto dalla mattina alla sera, fino la fine dei suoi giorni? Una mamma che si vede costretta a denunciare il proprio figlio che non nè vuole sapere di lasciare il mondo della droga, perchè ama le sostanze! Quel mondo che continua a mietere vittime e a distruggere famiglie e generazioni intere che non vedranno mai più la luce del giorno.

Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma famigliare

Patrizia Mirigliani
Patrizia Mirigliani

Patrizia Mirigliani ha denunciato il figlio

Estorsione, minacce e violenza di questo si tratta. Un tentativo estremo:“Ho denunciato mio figlio per salvarlo, è il più grande dolore della mia vita ma non avevo scelta. Sono dodici anni della mia vita che combatto, Nicola soffre di dipendenze, l’ho portato in sette comunità. Se sono arrivata al punto di denunciare mio figlio, è perché sono distrutta.

“Sono stata sola in una battaglia più grande di me. Ho sperato tanto in un bel finale, è stato in questi 12 anni il più grande sogno della mia vita. Chissà che questa, nel dolore più atroce, non sia una svolta! Da quando aveva 18 anni l’ho portato in non so quante comunità, l’ultima due settimane fa, siamo andati da Don Gelmini. Ma lui esce e ogni volta mi manca il terreno sotto i piedi. Ho avuto un grave problema di salute due anni fa, io mi preoccupo, non voglio lasciare mio figlio nella società in questo modo”.

La versione del figlio di Patrizia Mirigliani

“Mia madre mi ha cacciato di casa, dicendo di farmi la mia vita. Ma lei non lo può fare, per legge mi deve mantenere fino ai 34 anni, non può lasciarmi così e io le farò una denuncia civile. Ora lei mi ha fatto tre denunce e ha chiesto a tutti quelli che mi conoscono di non aiutarmi. Io non nascondo i miei problemi con la droga, sono cominciati a 18 anni, adesso ne ho 31, in passato ho fatto qualche furtarello a casa, ma sono un bravo ragazzo e ora sono pulito. Venerdì sarò sentito dal giudice, spero mi toglieranno questo braccialetto. Mia madre ha fatto la cosa più brutta che si può fare a un figlio e voglio renderla pubblica, è imperdonabile!.

Nicola dovrà vivere ad almeno 400 metri di distanza da Patrizia per ordine del giudice. Indosserà un braccialetto elettronico che ne registrerà gli spostamenti. Per una mamma denunciare un figlio per estorsione, minacce e violenza è una cosa orribile.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui