Paolo Villaggio è morto all’età di 84 anni. L’attore era ricoverato da qualche giorno in una clinica privata di Roma

È morto questa mattina in una clicnica privata di Roma il famossimi attore Paolo Villaggio, che interpretava “Fantozzi“. L’attore aveva 84 anni. Si è spento precisamente alle ore 6. Era ricoverato dagli inizi del mese di giugno nella clinica privata Paideia di Roma dopo essere stato seguito anche dal policlinico Gemelli. Paolo Villaggio è morto per complicanze del diabete “che ha curato poco e male”. La camera ardente sarà allestita probabilmente nella giornata di mercoledì mattina in Campidoglio. Proprio in queste ore si stanno stabilendo tutti i dettagli.

Fantozzi è morto: lutto nel mondo del cinema muore Paolo Villaggio, modello di rottura della canonica commedia all’italiana

Successivamente dovrebbe esserci una cerimonia laica, alla Casa del Cinema di Roma. Paolo Villaggio era una persona che amava ridere e scherzare, soprattutto con i suoi figli: “Se devo avere un funerale in chiesa – confidava scherzando Paolo Villaggio – lo voglio a San Pietro“.

Villaggio è stato scrittore e autore, protagonista di una stagione storica dell’intrattenimento, tra grande schermo, radio e tv, con la figura che ormai tutti noi conosciamo: il ragionier Ugo Fantozzi. Lasciando la clinica di Collina Fleming, il famoso attore Ricky Tognazzi ha aggiunto: “Per il cinema italiano ha rappresentato un modello di rottura della canonica commedia all’italiana. Riusciva a raccontare le cose vere in modo molto sardonico e sincero“. Aveva anche dei buoni rapporti con il padre: ”È stato il migliore amico di papà, si volevano molto bene”. 

La vita di Paolo Villaggio ragionier Fantozzi

Paolo Villaggio nasce nel capoluogo ligure il 30 dicembre del 1932, fratello gemello di Piero Villaggio (1932 – 2014), futuro docente alla Scuola normale superiore di Pisa. Il padre Ettore (1905 – 1992) era un ingegnere edile palermitano, mentre la madre Maria (1905 – 1998), di origini veneziane, era un’insegnante di lingua tedesca.  Dopo gli studi ha diverse esperienze lavorative: da cameriere a speaker della BBC a Londra, fino a diventare cabarettista e intrattenitore sulle navi della Costa Crociere.

Negli anni sessanta viene assunto, come impiegato, in una delle più importanti industrie impiantistiche italiane, la Cosider, dove era addetto all’organizzazione di eventi aziendali. Proprio da questa fantastica esperienza lavorativa, ha preso spunto per creare il personaggio del ragioner Ugo Fantozzi, che in seguito lo renderà popolarissimo.