La caccia al pancino di Rocio Munoz Morales è stata molto lunga da parte dei magazine e degli amanti del gossip. Ogni foto della compagna di Raoul Bova veniva analizzata attentamente per trarre da essa una dolce conclusione. Basti pensare a quando Rocio ha preso parte alla Milano Fashion Week: in quell’occasione le curve erano già più evidenti che nelle precedenti e la notizia della sua gravidanza era ormai data per assodata. Insomma, una conferma ufficiale non sembrava necessaria: ormai il pancino c’era ed era inequivocabile. Oggi, dopo tanta attesa, la conferma la si può ottenere nel modo migliore: il loro primo figlio insieme è nato.

Raoul Bova diventa papà per la terza volta

Si tratta di una bambina, Luna, che è anche la primogenita dell’attrice spagnola. Per l’attore italiano, invece, non si tratta del primo figlio: Bova è infatti diventato padre per la terza volta. I primi due figli li ha avuti dal matrimonio con Chiara Giordano, ormai terminato da tempo. Si tratta di due maschi, Francesco e Alessandro, quindi Luna è la prima femminuccia con cui Raoul ha a che fare in quanto padre.

Rocio Munoz Morales mamma per la prima volta: è nata Luna

Per il momento non sono giunte foto o aggiornamenti sui social, di solito molto usati soprattutto dalla Morales. Le ultime foto da lei pubblicate su Instagram risalgono ad una settimana fa, quando Rocio dedicava ai suoi fan un selfie accompagnato da una frase contro la violenza sulle donne: “Basta. Porque las mujeres NO se tocan…Perché le donne NON si toccano”, diceva lei appena sette giorni fa. Ma sotto questa stessa immagine, oltre agli utenti che le danno ragione, ci sono anche quelli che già le fanno gli auguri, le chiedono come sta lei e come sta la sua bambina. “Benvenuta Luna”, “Un abbraccio a te e a Luna”, “Auguri è nata la piccola Luna”, scrivono in tanti, dimostrando ora più che mai il loro affetto sempre costante verso l’attrice. Adesso non si attendono che ulteriori notizie e magari qualche commento da parte del papà. Per il momento il web continua a congratularsi, senza nascondere la propria curiosità.