Un grandissimo cartellone di spettacoli per la Sala Umberto di Roma. La stagione 2016/2017, presentata qualche giorno fa, è allestita con spettacoli che saranno messi in scena da alcuni dei più grandi attori italiani.
Ad aprire la conferenza stampa è stato il direttore artistico, Alessandro Longobardi, che si è soffermato a raccontare come il teatro ha voglia di cambiare e rimanere uno dei luoghi in cui il messaggio culturale è diretto e arriva in modo immediato: “Siamo come un aereo se andiamo veloci riusciamo a rimanere in aria e in equilibrio, in caso contrario precipitiamo e noi possiamo permettercelo”.
Uno dei primi spettacoli in programma sul palco del Teatro Sala Umberto è “Parole Parole Parole” , con Carlotta Proietti e Matteo Vacca, con la regia di Gigi Proietti presente anche in conferenza: “Meno male che c’è ancora qualcuno che tiene in vita questi teatri, quindi sono qui anche per augurarvi buona fortuna con questa nuova stagione. La commedia che portiamo per la stagione teatrale è scritta da Adriano Bennicelli ed è la storia di un bancario che si innamora della ragazza della security. In un primo momento è solo un’immagine ma poi questa si trasforma in carne e ossa: che succederà?”.
Tra gli altri spettacoli che sono stati inseriti nel cartellone del teatro troviamo anche “Sogno di una notte di mezza estate”, una rivisitazione di Ruggero Cappuccio, con Isa Danieli e Lello Arena.
“Questa è una bellissima opera di Shakespeare riscrittura di Cappuccio – spiega Isa Danieli – divertente e poetica. Ma il teatro effettivamente deve essere così: divertente, poetico e anche drammatico in certi momenti. Il fatto che l’opera sia stata riscritta da Ruggero Cappuccio per me e Lello credo che sia quello che mi ha invogliato di più ad accettare di metterla in scena”.
Il 2017 si aprirà invece con lo spettacolo “La Divina”, ironico e diverte che fonda le sue radici nella Divina Commedia, messo in scena da Alessandro Fullin: “In sostanza vi parlerò della Divina, che sono io. Comunque sia, questo spettacolo è una rivisitazione della Divina Commedia e la protagonista, come ben sapete, è Beatrice Portinari che è una donna etero sessuale. Quindi questo spettacolo parla di due cose: le donne e l’eterosessualità di cui io non so assolutamente niente”.
Quest’anno calcheranno il palco della Sala Umberto anche Edoardo Siravo, Emanuele Salce e Manuele Morgese con “Le nostre donne”; Gabriella Greison con “1927 Monologo Quantistico”, Federico Buffa con “Le Olimpiadi del 1936”, Marina Massironi, Roberto Citran, Luisa De Santis, Giancarlo Ratti e Aram Kian con “Ostaggi”, Pino Caruso con “Il Barretto a Sonagli”, Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia con “Serial killer per signora”, Francesco Pannofino e Emanuela Rossi con “I suoceri albanesi”, Sergio Assisi, Francesco Procopio, Fabrizio Sabatucci e Luigi Di Fiore con “L’ispettore Drake e il delitto perfetto”, “Il segreto del teatro” di Lorenzo Gioielli, Bob Noceti con “Destrezza”, Enrico Guarneri con “Il malato immaginario” e conclude Barbara Foria con “Volevo una cena romantica… e l’ho pagata io”.