I Modà, gruppo di spicco nel panorama musicale, hanno appena rilasciato a malincuore una dichiarazione per quanto accaduto al loro fonico Paolo Bovi di 40 anni. L’ex tastierista della band è stato arrestato con l’accusa di molestie sessuali ai danni di minori. Originariamente era il tastierista del gruppo, poi passato dietro il palco come fonico. E’ agli arresti domiciliari e per lui il Gip ha applicato il braccialetto elettronico.
In sostanza gli contestano molestie a minori, che lui avrebbe avvicinato in parrocchia. Impartiva lezioni di chitarra a diversi ragazzini tra i 13 ed i 16 anni, ed i fatti a lui addebitati risalgono al 2011, purtroppo le denunce sono del 2013. Tutto è scattato da una madre che ha notato lo strano cambiamento comportamentale del figlio, fino a farlo confessare le molestie che avrebbe subito dall’educatore-animatore. La madre del ragazzo si è confrontata con altre madri ed è emersa la sconcertante verità. In parrocchia venivano impartite “penitenze” da Paolo Bovi, tipo massaggi particolari o “strip poker”. Se perdi, ti svesti. I Modà hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo agghiacciati alla sola idea che sia potuto succedere quello di cui non abbiamo mai avuto alcun sentore”. Anche noi.