Omaggio a Mia Martini che ventuno anni fa ci ha lasciato, ma la sua voce l’ha resa immortale. Così dichiarava la cantante Mia Martini, soprannominata Mimì, poco prima di morire nel lontano 1995:
“Il segreto di una grande interprete non è avere una bella voce, l’importante è capire esattamente il senso della gioia o del dolore che stai raccontando, perché nelle canzoni si interpreta sempre un’emozione o una qualsiasi specie d’amore per qualcosa, e se non sai cosa vuol dire soffrire non puoi sapere cosa vuol dire amare, per cui è questo il segreto: il saper dire le cose sentendole“.
12 maggio 1995: Mimì muore da sola, in casa. Il volto sereno di chi si addormenta mentre le cuffie del walkman echeggiano musica. Dopo aver dedicato la sua vita al palcoscenico si era isolata, allontanandosi da tutto e da tutti. Una grande voce che, ancora oggi, nonostante sia passato tutto questo tempo riecheggia nell’aria. I suoi brani, le sue melodie, sono state interpretate da grandi artisti. Vogliamo ricordarla per la grande artista che era, lontano da quelle forti dichiarazioni fatte dalla sorella Loredana Bertè che racconta della sua morte e della loro infanzia, dove Mia Martini subì percosse psicologiche.
Un’infanzia difficile, un padre “padre e padrone”, troppo arretrato per due ragazze, figlie della musica. E poi il successo, le luci della ribalta, che a volte sono ingorde e cattive, troppo con una donna dall’animo gentile e dalla voce da angelo. Ad ucciderla il veleno delle malelingue, le assurde dicerie sul suo “portar jella“. Tuttavia, Mia Martini, aveva la stima e il sostegno di grandi amici come Renato Zero, la sorella Loredana, senza contare quella dei colleghi quale Fossati, Mina, De André.
Gente Vip vuole renderle omaggio, oggi, a ventuno anni dalla sua scomparsa. Lei non c’è più, ma la sua voce l’ha resa immortale. Ciao Mimì.