Il Gay Village e Vladimir Luxuria incassano un altro successo. L’estate romana continua con il Race Drag Factor e il Trio Medusa.
Venerdì 15 luglio al Gay Village si è tenuto l’ambitissimo concorso Drag Factor. In questa occasione le Drag Queen di tutta Italia hanno avuto modo di mettere in scena il loro “x factor”. Abiti succinti, perle, gioielli, trucco e grandi acconciature. Ma soprattutto un talento unico e raro che ha messo in difficoltà anche la giuria. Lo show è stato caratterizzato dalla grande vena comica di Silvana, che è riuscita a regalare dei grandi momenti di comicità alla platea.

Presenti tra i membri della giura anche Drag Queen come Simona Sventura e Luciana Con Il Pizzetto che hanno stupito tutti con la loro eleganza. Ad affiancare il vocalist c’era la perfetta imitatrice drag della grande Mara Maionchi. Lo show si è svolto all’insegna della comicità e del talento. Ogni Drag Queen ha messo in scena il proprio talento, mettendo in risalto le loro qualità tra scenografie e presenza scenica.
Gay Village: successo per The Italian Race Drag Factor

Non tutte le dodici partecipanti però hanno avuto l’accesso alla fase finale. Tra le tre Drag Queen che si sono aggiudicate la fase finale solo Elettra ha convinto positivamente la giuria. Elettra è riuscita a mettere in scena uno spettacolo senza precedenti, un’esibizione definita come perfetta.

Il momento clou della serata è arrivato con l’esibizione di Giordana Angi, la nuova scoperta musicale di Tiziano Ferro. La cantante venerdì sera si è esibita con il suo nuovo pezzo “Chiusa con te (xxx)”, un brano misto tra pop e rap che è riuscito a coinvolgere tutta la platea.

Alla fine dello show il d.a, Vladimir Luxuria, è salita sul palco per salutare Giordana Angi e per congratularsi con la Drag Elettra. Anche questa volta la direttrice del collage è riuscita a concludere un’altra serata con un importante successo, grazie soprattutto allo spettacolo finale dell’attesissimo Trio Medusa.

Lo spettacolo del trio comico ha raccontato in chiave ironica le unioni civili. Perché sposarsi quando si hanno le attenuanti per non farlo? Proprio per questo il trio ha deciso di mettere in scena un matrimonio fittizio, che ha regalato momenti di altissima comicità.

Uno show lungo un paio d’ore fatto di risate e tanta comicità. Il Trio Medusa è riuscito a far rivivere ai presenti un ritorno agli anni 80′ e 90′ grazie alle sigle dei cartoni animati più famosi, riuscendo a intrattenere facendo ballare e cantare il pubblico.