Elena Morali: stalker assolto perché incapace di intendere e di volere

Assolto il 30 enne stalker di Elena Morali per incapacità di intendere e di volere

Attualmente impegnata con “Colorado“, nota per essere stata la ex del figlio di Umberto Bossi, Renzo, meglio conosciuto con il soprannome che il padre stesso gli attribuì, ovvero “Il Trota“. Parliamo di lei, Elena morali, showgirl bergamasca, 26 anni, famosa per aver partecipato al reality “La pupa e il secchione”.

Elena Morali

Elena Morali vittima di uno stalker assolto

Dal 2010 al 2013 è stata vittima di uno stalker che l’ha rintracciata procurandosi il suo numero di telefono ed entrando nel suo account Facebook.

Dalla chat sono partite minacce e pesanti insulti da parte del Modenese di 30 anni. La polizia è riuscita a rintracciare lo stalker. Dopo svariate ricerche, lo hanno trovato. Si tratta di un giovane, attualmente disoccupato. La polizia postale ha perquisito l’appartamento di Modena dove vive con la famiglia, sequestrando il computer.

Dal pc di casa dell’uomo, disoccupato, erano partiti messaggi di complimenti che ben presto però erano diventati delle minacce. “Ti faccio a pezzi, ti tolgo il sorriso dalla faccia”. L’indagine è partita dalla vittima che aveva sporto querela contro ignoti. Aveva reso pubbliche le sue paure rilasciando interviste a note riviste. “Sto ricevendo delle minacce”, aveva rivelato.

La vicenda era iniziata quando ai tempi l’ammiratore rivolgeva complimenti alla fan page della Morali. Quando aveva scoperto  che le risposte provenivano da una sua collaboratrice, e non dalla diretta interessata si scatena la sua ira. La showgirl preoccupata per il suo comportamento, aveva rivelato di avere paura di trovarselo ovunque, e che le potesse succedere qualcosa di brutto.

Stalker Elena Morali: Incapace di intendere e di volere

Il referto dell’Ospedale di Bergamo sulla salute mentale del 30 enne è stato tale da convincere il giudice della sua non impunibilità. “Totalmente incapace di intendere e di volere, quindi non imputabile“. Con queste parole si è chiuso il processo dopo cinque anni della vicenda di persecuzione per mano dello stalker di Elena.

La perizia disposta dal gup di Bergamo ha infatti stabilito che l’uomo è affetto da una patologia schizoide: dovrà proseguire il percorso curativo intrapreso presso il Cps di Modena. Il modenese si è avvalso della facoltà di non rispondere e le Autorità gli hanno imposto, per ora, di non avvicinare più la Morali.

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