“UnArchive – Found Footage” dal 14 al 19 dicembre 2021 in Via Cardinale Merry del Val, 14b – Roma (Trastevere) Ingresso gratuito. L’iniziativa si svolgerà nel rispetto della normativa anti Covid-19. Ingresso con presentazione obbligatoria di Super Green Pass.
«UnArchive – Found Footage Fest»
“UnArchive – Found Footage Fest” è l’edizione numero zero del festival promosso dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico dedicato al riuso creativo del cinema d’archivio.
In programma esperienze e percorsi artistici con proiezioni, dibattiti, concerti e performance audiovisive per riscoprire il footage cinematografico e interrogarsi sul ruolo della memoria e degli archivi nella cultura contemporanea.
«UnArchive – Found Footage Fest» Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
Da sempre l’ Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico è promotore della trasmissione della memoria collettiva della vita sociale e impegnato nella ricerca, raccolta, conservazione di documenti audiovisivi storici, di repertorio, di attualità, di ricostruzione narrativa, che ne permettano l’analisi, la conoscenza e la rielaborazione finalizzata alla creazione di opere contemporanee. Da questi obiettivi è nato il termine “unarchive ” (letteralmente “de-archiviazione”), sul quale l’AAMOD ha fondato alcune iniziative rivolte alle nuove generazioni creative, tra cui il Premio Zavattini UnArchive, Suoni & Visioni UnArchive, e L’aperossa UnArchive. Da queste premesse e a queste attività si aggiunge ora l’edizione zero di UnArchive Found Footage Fest, un evento di 6 giorni, dal 14 al 19 dicembre 2021 , nell’accogliente spazio del Live Alcazar di Roma (Trastevere), volto a raccontare esperienze e percorsi artistici che riscoprono il footage cinematografico e offrono nuovi spunti di riflessione e consapevolezza a chi si interroga sul ruolo della memoria e degli archivi nella cultura contemporanea.
Non solo cortometraggi e lungometraggi a base d’archivio, ma anche live performance artistiche e audiovisive, nel segno della manipolazione e risignificazione dei materiali e dell’ibridazione dei linguaggi del cinema, della musica, del teatro.
Il programma prevede tre slot di programmazione giornalieri: UnArchive Short, UnArchive Long, UnArchive Live costellati da incontri con gli autori e presentazioni, oltre ad alcune première ed eventi speciali, per un totale di 9 cortometraggi, 7 lungometraggi e 5 live performance.
«UnArchive – Found Footage Fest» Ospiti
Tra gli ospiti in calendario, il regista Marco Bellocchio, i musicisti Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, i performer di Artistico Collettivo e numerosi giovani videomaker che hanno fatto della “de-archiviazione” creativa e sperimentazione una costante nella produzione delle proprie opere audiovisive.
La selezione delle opere in programma è a cura di Marco Bertozzi, Giacomo Ravesi, Luca Ricciardi, Chiara Rigione. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa presentaziono alla mail [email protected]
UnArchive – Found Footage Fest – programmazione
- Martedì 14 dicembre Ore 17:30
- Rondò final
- di Gaetano Crivaro, Margherita Pisano, Felice D’Agostino
- (ITA, 51’, 2021)
- saranno presenti gli autori Ore 19:00 EVENTO SPECIALE
- Marx può aspettare
- di Marco Bellocchio
- (ITA, 100’, 2021)
- a seguire: conversazione sul riuso cinematografico
- tra Marco Bellocchio e Adriano Aprà
- Mercoledì 15 dicembre Ore 18:00
- UnArchive Short
- Octavia (ITA, 14’, 2018) di Federico Francioni, Yan Cheng
- 2061 (ITA, 9’, 2021) di Danilo Monte
- Africa bianca * (ITA,24’, 2020) di Filippo Foscarini, Marta Violante
- *realizzato dal CSC – Sicilia Ore 19:00
- UnArchive Long
- Il secondo principio di Hans Liebschner
- di Stefano P. Testa
- (ITA, 88’, 2020)
- sarà presente l’autore Ore 21:00
- UnArchive Live – Première
- Allegory of Earth and Water*
- di Salvatore Insana e Silvia Cignoli
- Audio visual performance (visual, guitar, effects)
- * realizzata nell’ambito di “Suoni e Visioni” con il sostegno di Euroma2 Culturale Experience
- Giovedì 16 dicembre Ore 18:00
- UnArchive Short
- Journeys* (ITA, 20’,2015)
- di Hossep Baboyan, Paulina Mendoza, Lotta Ortheil, Francesca Borghesi, Andrea Lazzari
- Nitidamente* (ITA, 9’, 2021)
- di Elena Mora, Giovanni Perolo, Valeria Notarangeli
- Le flaneur* (ITA, 10’, 2019)
- di Giorgia Ghiretti e Folco Soffietti
- *realizzati nel Laboratorio di cinema documentario dell’Università IUAV di Venezia Ore 19:00
- UnArchive Long
- Ziva Postec, la monteuse derrière le film Shoah
- di Catherine Hébert
- (CAN, 92’, 2018) Ore 21:00 UnArchive Live
- Otis. Vertical tales
- di Okapi
- Audio visual performance
- Venerdì 17 dicembre Ore 18:00
- UnArchive Short – Première
- Safari Njema*
- di Guido Massimo Calanca e Daniele Vicari
- (ITA, 17’, 2021)
- saranno presenti gli autori
- *in collaborazione con i progetti Carry On, Crossing, DestinAzioni e Aurora Ore 19:00
- UnArchive Long
- Sisters with transistors
- di Lisa Rovner
- (UK, 86’, 2020)
- Ore 21:00
- UnArchive Live
- Silver
- di Kanaka e Caterina Palazzi
- Audio visual performance (double bass + live visual design)
- Sabato 18 dicembre Ore 18:00
- Pantera 90 Archivio
- Presentazione della raccolta di footage amatoriale sul movimento della Pantera. Ore 19:00
- UnArchive ShortHeimat* di Giovanni Montagnana (ITA, 20’, 2021)
- Il mare che non muore* di Caterina Biasiucci (ITA, 13’, 2021) saranno presenti gli autori
- *realizzati nell’ambito del Premio Zavattini – Unarchive Ore 20:00UnArchive LongPino*
- di Walter Fasano
- (ITA, 60’, 2020)
- sarà presente l’autore
- *in collaborazione con MUBI Ore 22:00 EVENTO SPECIALE
- UnArchive Live
- Doctor 3 on California footage di Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Sferra
- Improvvisazioni sul footage realizzato da Antonello Branca in California
- alla fine degli anni Sessanta Domenica 19 dicembre Ore 16:00 – 19:00
- vintage market & recycled cinema
- Loop di immagini e suoni dagli archivi nel corso dell’Agora Market Ore 21:00
- UnArchive Live – Première
- Artificial landscapes
- di Artistico Collettivo
- M. Chenevier, F. Fini, G. Li Calzi, R. Mazza, A. Pinto
- Dance-tech performance