La stagione vacanziera ha finalmente avuto inizio anche per la famosa giornalista e conduttrice televisiva italiana Cristina Parodi, che come ogni anno si regala un anticipo di mare, stavolta scegliendo come meta da sogno le meravigliose spiagge dell’isola spagnola di Formentera, destinazione che, come aveva affermato lei stessa, ha scoperto diversi anni fa ed è divenuta tappa fissa ad inizio estate. Lasciati a casa i figli – Angelica, 13, Benedetta, 18, ed Alessandro, 17, – alle prese con gli ormai ultimi impegni scolastici, ed il marito Giorgio Gori – attuale sindaco di Bergamo dal 9 Giugno 2014, con cui ha da poco festeggiato vent’anni di matrimonio – la Parodi si concede una meritata pausa e tanto relax in compagnia di un gruppo di amici.
Gossip News: Cristina Parodi in bikini a Formentera sfoggia una linea invidiabile
La giornalista Cristina Parodi, cinquant’anni lo scorso 3 Novembre, si gode così la prima tintarella della stagione, rilassandosi fra chiacchiere in spiaggia, tuffi in mare e giochi d’acqua. Sorridente e radiosa, come sempre del resto, sfoggia una linea invidiabile strizzata in un bikini nero sul quale si sviluppa una colorata fantasia floreale sui toni del rosso, del fucsia, del blu e del verde; allo slip a vita bassa fa poi capo il reggissiaeno a triangolo allacciato dietro al collo. La Parodi arricchisce poi il suo look da bagnasciuga con una serie di dettagli importanti: gli occhiali da sole a goccia, gli orecchini pendenti formati da due grandi cerchi concatenati fra loro, un orologio a maglie, un bracciale d’oro sottile ed elegante e, per finire, l’immancabile smalto rosso. Nella semplicità che la contraddistingue non può non catturare i mirini dei fotografi, soprattutto nel momento in cui, in acqua, lo slip fiorato gioca qualche scherzo; oppure quando prima di stendersi sull’asciugamano, la conduttrice decide di sfilare il reggiseno per evitare i terribili segni del bikini.
Cristina Parodi supera così la prova costume a pieni voti, senza nulla da dover invidiare alle colleghe più giovani.
