La Corrida 2011: Flavio Insinna, sull’onda del successo

Vince ancora La Corrida 2011 che si riconferma, anche se in calo, il programma più visto del sabato sera. Il varietà condotto da Flavio Insinna, inesorabilmente sull’onda del successo, con Antonella Elia è stato seguito da una media di 4.637.000 telespettatori, share 20,69%. Serata condizionata dalla concomitante presenza del big match del centro-sud Napoli-Roma su satellite e digitale terrestre.


Conturbante Danza del Ventre di Luana D'Esposito

La corrida resta lo straordinario palcoscenico di un’umanità vivida, sofferente e gioiosa, verace; Flavio, esperto uomo di teatro, incarna perfettamente il ruolo del narratore, dell’interprete della più sincere emozioni che abitano l’animo dei concorrenti nei momenti precedenti e successivi alla temuta esibizione, attraverso questi racconta di un’umanità variopinta e, per questo, straordinaria.
Tra gli sbaragliati, coloro che più di tutti hanno permesso al pubblico di esibire campanacci e pentole, in finale sono giunte: ‘le gemelle, ovoni de Pasqua, caramellone celofanate’, così come le ha ribattezzate Flavio, Daniela e Anna Bonocore e la rumena, ‘sterminatrice di mariti’, Ioana.


Le peggiori della settimana della Corrida 2011



A trionfare tra i fischi e le scampanate del pubblico sono le prime, le estrose gemelle, che hanno portato sul palco una rivisitazione di Sincerità di Arisa, dal titolo Eccoce qua.
Giungono, invece, alla finale dei più applauditi: Massimo Falanga, il quale ha cantato Meraviglioso, Luana D’Esposito, la quale si è esibita in una conturbante danza del ventre; Massimo Di Salvo, il quale ha suonato il friscaletto catalitico (una marmitta da lui modificata).
A trionfare è il giovane Massimo Falanga.

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