Pier Francesco Pingitore rivelazione a Matrix sulle donne de Il Bagaglino

Pier Francesco Pingitore, il creatore del varietà Il Bagaglino, ha confessato le sue sensazioni da Piero Chiambretti a Matrix a 30 anni dal debutto

Gossip Tv Pier Francesco Pingitore, l’autore televisivo di 30 anni de Il Bagaglino, si racconta ospite a Matrix da Piero Chiambretti. Rivelato un gossip sulle sue “donne”.

Gossip Tv: Il Bagaglino ritornerà. La notizia che tutti i telespettatori nostalgici attendevano. Un pezzo di storia della televisione italiana rivivrà. La compagnia teatrale che ha rappresentato il costume dell’Italia a cavallo tra gli anni novanta e i primi anni 2000. Pier Francesco Pingitore e i suoi seguaci torneranno ufficialmente in tv.

Piero Chiambretti Matrix Pier Francesco Pingitore tv gossip news puntata 25 febbraio 2017 Il Bagaglino
Piero Chiambretti Matrix Pier Francesco Pingitore tv gossip news puntata 25 febbraio 2017 Il Bagaglino

Domenica 26 febbraio, in seconda serata su Canale 5, andrà in onda “Magnamose tutto”, l’ultimo spettacolo dell’autore televisivo Pier Francesco Pingitore, ispirato alla satira politica tipica de Il Bagaglino. Se n’è parlato nella puntata del venerdì sera di Matrix.

Gossip TV ultime notizie Pier Francesco Pingitore svela il gossip de Il Bagaglino: “Innamorato delle mie donne”.

Piero Chiambretti Matrix Pier Francesco Pingitore tv gossip news puntata 25 febbraio 2017 Il Bagaglino
Piero Chiambretti Matrix Pier Francesco Pingitore tv gossip news puntata 25 febbraio 2017 Il Bagaglino

Pier Francesco Pingitore si racconta a Matrix, ospite di Piero Chiambretti nella puntata di venerdì 24 febbraio in seconda serata su Canale 5. Il regista televisivo ha svelato anche un piccolo gossip riguardante il passato: “Io sono nato a Catanzaro. A due anni mi sono trasferito a Roma. Sono di cultura romana e romanesca. Oggi si potrebbe rifare il Bagaglino. E’ vero che c’è un disfacimento tale per cui l’oggetto della satira sfugge. Spesso indugia ad un auto-satira e auto-cabaret che ti taglia le gambe.

Nonostante questo, la satira non muore. Lo spettacolo leggero non muore. Magnamose tutto è un programma di cucina politica. Il bersaglio continua ad essere la politica con tutto ciò che gira. Si mangia un po’ tutto. E’ un incitamento. Siccome tutto sta per essere distrutto, magnamose tutto. C’era una simbiosi con la politica, ma questo non vuol dire che non si potesse sfottere. Questi politici di oggi non hanno corpo ancora. Quelli di una volta avevano maggiore preparazione politica e calibro. Mi sono innamorato di tutte le mie prime donne. Ma appartengo alla vecchia scuola. Quindi taccio”.

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