Serie A Tim decima giornata: La Roma perde a Napoli e la Juventus sale in classifica

La Serie A Tim ha offerto tante emozioni anche questo fine settimana: a partire dalla lotta per il primo posto, dove la situazione è cambiata a distanza di pochi giorni, cosa che è avvenuta anche tra le contendenti per la terza e quarta posizione. La Juventus va avanti vincendo contro l’Empoli sfruttando la sconfitta della Roma in casa del Napoli, mentre a sorpresa perdono le principali squadre in lotta per le zone alte della classifica: Inter, Udinese, Milan e Fiorentina e volano sempre più in alto la Sampdoria e la Lazio.

Il Napoli vince 2-0 contro la Roma e cambia la classifica
Il Napoli vince 2-0 contro la Roma e cambia la classifica

Serie A Tim decima giornata di campionato

La decima giornata di campionato è partita con un orario speciale (le tre del pomeriggio) al San Paolo per Napoli-Roma, un match particolare in ricordo di Ciro Esposito (il ragazzo morto a Roma prima della partita di Coppa Italia); per paura di possibili scontri, la trasferta era stata vietata ai tifosi romanisti e la squadra capitolina ha affrontato la partita spostandosi con la scorta. Un clima particolare, insomma, nella città partenopea, che però alla fine ha festeggiato la vittoria (2-0) con i gol di Gonzalo Higuain dopo tre minuti dall’inizio e José Maria Callejon al minuto ottantotto.

I giallorossi hanno perso, giocando una brutta gara e regalando punti importanti alla Juventus nella corsa allo scudetto: i bianconeri in casa dell’Empoli hanno chiuso la pratica vincendo 2-0, con una punizione di Andrea Pirlo (61’) e poi al 71esimo è arrivata, anche,  la prima rete in campionato di Alvaro Morata, che ha festeggiato con un gol l’esordio da titolare. A concludere la giornata di calcio del sabato spetta al match tra Parma e Inter, e in questo caso la squadra di Donadoni dopo una serie negativa di sconfitte ha segnato due gol agli interisti, da due partite imbattuti. Gli emiliani hanno vinto in casa allo Stadio Tardini grazie a una doppietta di Paolo De Ceglie (prima al quinto minuto e poi al trentunesimo).

La domenica ha regalato, invece, risultati del tutto inaspettati: la Sampdoria che si sta dimostrando rivelazione del campionato, ha vinto al Ferraris 3-1 contro la Fiorentina. I ragazzi di Mihajlovic dopo aver perso contro l’Inter a metà settimana, adesso sono tornati saldamente al terzo posto. La partita è apparsa ricca di spunti: prima Soriano per i blucerchiati ottiene un calcio di rigore che Palombo al minuto ventisei trasforma in rete portando la Samp in vantaggio. Dopo, il calcio dal dischetto viene concesso alla Fiorentina, ma stavolta Romero riesce a parare il tiro di Gonzalo Rodriguez, a quel punto al 43esimo arriva il secondo gol dei blucerchiati con Rizzo. La squadra di Vincenzo Montella riesce prima di andare negli spogliatoi a portarsi sul 2-1 con Savic, ma alla fine Eder segna il 3-1 definitivo (78’).
A Udine festeggiano i tifosi della squadra di Gian Piero Gasperini che vince 4-2  in trasferta: allo stadio Friuli in realtà è stata proprio la formazione di casa a passare in vantaggio con il capitano Antonio Di Natale, dopo pochi secondi dal calcio d’inizio. Al 21esimo, però, il Genoa pareggia i conti con Marchese, autore di un bellissimo gol, un sinistro al volo. Passano due minuti e i rossoblù ribaltano il risultato andando sul 2-1 con lo spagnolo Falque. L’Udinese azzera la differenza reti con Widmer al 41esimo, ma non può fare nulla quando nel secondo tempo arrivano le reti di Alessandro Matri e Juraj Kucka (ai minuti cinquantatré e ottantasette).

Dopo tutte queste partite esaltanti, al contrario tra Torino e Atalanta non arriva nemmeno una rete, la partita, infatti, finisce 0-0. La gara non offre nessuno spunto particolare, visto che i padroni di casa hanno cercato soprattutto di gestire il controllo del campo e del risultato, cosa che hanno fatto anche gli uomini di Colantuono. Stesso finale tra Chievo e Sassuolo, nessuna rete e pochissime occasioni per le due squadre, ma Maran da qualche partita sulla panchina clivense ottiene il suo primo punto, anche se la situazione della sua squadra resta davvero difficile, essendo finita all’ultimo posto in classifica.
Milan – Palermo è il match della domenica sera, e con grande stupore i rosanero sono riusciti a espugnare San Siro con un netto risultato: 2-0. I siciliani vanno avanti grazie all’autorete (23’) del difensore milanista Zapata che sblocca per gli avversari il risultato; e che cambia subito dopo al minuto ventisei con Dybala che raddoppia e permette alla sua squadra di lasciare Milano con i tre punti.

La giornata di Serie A è andata avanti anche lunedì, alle sette con il match tra Cesena e Verona, finito 1-1: prima sono andati in vantaggio i romagnoli con Defrel che grazie a una buonissima azione dei suoi compagni piega con un sinistro il portiere del Verona Rafael (22’). La squadra guidata da Mandorlini reagisce allo svantaggio, nonostante nel secondo tempo fosse rimasta in 10 a causa dell’infortunio di Sorensen, riuscendo a pareggiare con Juanito Gomez al trentaduesimo. Infine l’ultimo match è stato: Lazio – Cagliari (4-2), una partita che si annunciava particolarmente interessante e, infatti, il maestro Zeman (da ex) perde, ma come al suo solito con una partita ricca di gol. I biancocelesti vanno avanti sui sardi nel primo tempo con tre reti (prima Stefano Mauri segna al settimo, e poi una arriva una doppietta di Miroslav Klose al venticinquesimo e al ventiseiesimo).
Il Cagliari nel secondo tempo cerca di ribaltare la gara, grazie all’autorete di Braafheid al minuto 48 e dopo con il gol di João Pedro al minuto 84, giocando dal 72esimo in 10 per l’espulsione di Ibarbo autore di un fallo di reazione. I rossoblù però non riescono a pareggiare perché nel finale arriva l’ultimo gol dei padroni di casa con Ederson (92’).
Quindi in base ai risultati della decima giornata, la classifica del campionato di Serie A si costrusice così: la Juventus (25 punti) fa un salto avanti lasciando un piccolo distacco sulla Roma (22), seguono Lazio e Sampdoria al terzo posto (19). Il Napoli dopo la vittoria in casa contro i giallorossi risale qualche posizione e si stabilisce al quarto posto con il Genoa (18 punti). Seguono Milan e Udinese a sedici punti e l’Inter a quindici, in coppia vanno Fiorentina e Verona con tredici punti e Torino e Palermo a dodici. A un punto il Sassuolo (11) a nove invece Atalanta e Cagliari, e nella parte più bassa della classifica questa settimana si trovano: Empoli e Cesena a sette punti, il Parma abbandona l’ultimo posto risalendo di poco la classifica (6 punti) lasciando dietro di sè il Chievo (5).

Intanto in attesa questa settimana delle prossime partite di Champions League di Juventus e Roma contro Olympiakos e Bayern Monaco e i match di Europa League (di Fiorentina, Torino, Napoli e Inter), il prossimo week end si giocherà l’undicesima giornata di campionato. Ecco i match del prossimo turno: sabato ci sarà Sassuolo-Atalanta (ore 15), e poi Sampdoria-Milan (20.45); domenica alle 12.30 Cagliari-Genoa, alle quindici Chievo-Cesena, Empoli-Lazio, Juventus-Parma, Palermo-Udinese; alle diciotto Fiorentina-Napoli e infine alle 20.45 Inter-Verona e Roma-Torino.

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