Serie A sesta giornata: In primo piano il big match Juventus-Roma

La Champions League ieri sera è passata in archivio, le due squadre italiane sono tornate a casa in maniera diversa, la Roma ha lasciato Manchester strappando un importantissimo pareggio al City di mister Pellegrini (1-1, reti di Sergio Aguero e Francesco Totti); mentre la Juventus ha lasciato il Vicente Calderon senza punti, sconfitta dall’Atletico Madrid (1-0, rete di Arda Turan). Intanto anche se stasera toccherà alle altre quattro italiane impegnate in Europa League, già si pensa alla prossima giornata di campionato, la sesta. Sarà un fine settimana molto interessante, soprattutto per il match principale di domenica pomeriggio. Alle 18,00 di domenica 5 ottobre Juventus e Roma giocheranno lo scontro del vertice, che è ancora troppo presto per definire importante per lo scudetto. Ma le due capoliste provengono da una vittoria importante la scorsa giornata: la Roma in casa contro il Verona per 2-0 (reti di Alessandro FlorenziMattia Destro) proprio nel giorno del compleanno del capitano Francesco Totti; e la Juve vincitrice fuori casa contro l’Atalanta (grazie alla doppietta di Carlos Tevez e al primo gol in Italia di Alvaro Morata).
Così in attesa di conoscere l’arbitro del big match, bisognerà capire chi si presenterà meglio allo Juventus Stadium, tra la squadra di casa, forse colpita dalla sconfitta in Coppa o la Roma piena di assenti illustri, che avrebbero potuto fare la differenza.

Massimiliano Allegri e Rudi Garcia, sesta giornata di campionato serie A
Massimiliano Allegri e Rudi Garcia, sesta giornata di campionato serie A

Serie A sesta giornata – In classifica dietro alle due capoliste a quindici punti, segue l’Udinese di Andrea Stramaccioni a dodici (che nella quinta giornata ha vinto 4-2 contro il Parma), poi la Sampdoria di Massimo Ferrero a undici, che la scorsa domenica ha vinto il derby della lanterna, grazie alla rete di Manolo Gabbiadini, contro il Genoa. Verona, Milan e Inter (i rossoneri hanno pareggiato 1-1 contro il Cesena e i nerazzurri hanno, invece, subito una grande batosta dal maestro Zdenek Zeman e dal suo Cagliari, 4-1) sono a otto punti. Sette punti per il Napoli, ritornato alla vittoria con il gol di Josè Maria Callejon, sei per Fiorentina e Lazio, e cinque per Cesena, Genoa e Torino; a quattro punti si trovano Atalanta, Cagliari e Chievo. In ultima posizione, dopo cinque giornate, c’è un trenino di quattro squadre a tre punti: Empoli, Palermo, Parma e Sassuolo.
Sabato il campionato di Serie A 2014-2015 inizia con Verona-Cagliari alle 18 e Milan-Chievo alle 20.45; poi oltre al match di Torino, alle 12.30 ci sarà uno scontro tra due squadre che stanno in basso alla classifica: Empoli-Palermo. Non finisce qui, perché alle tre ci saranno altre quattro gare: Parma-Genoa, Sampdoria-Atalanta, Udinese-Cesena e Lazio-Sassuolo.
E infine la sera si potrà assistere alle ultime due partite, proprio tra le quattro squadre impegnate oggi in Europa League: Napoli-Torino e Fiorentina-Inter.
Una sesta giornata, davvero interessante e che offrirà tantissimi spunti e potrebbe anche portare anche qualche risultato fondamentale per capire il futuro di molte squadre. Sarà un fine settimana molto ricco per il campionato italiano, che si fermerà per una sosta. Infatti, la serie A sarà interrotta, per dare spazio alla nazionale di Antonio Conte, che proprio in questi giorni dovrà stilare la lista di convocati per le due partire con Azerbaijan e Malta.
L’Italia tornerà in campo venerdì 10 ottobre allo stadio Barbera per affrontare la squadra azera e sicuramente ci sarà qualche sorpresa tra i nomi dei convocati, perché queste prime giornate hanno messo in risalto molti volti nuovi; e Conte ha verificato tutti, assistendo a molte partite nelle ultime giornate di campionato,  per trovare altri ragazzi pronti a sostenere la causa azzurra insieme a lui.

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