Serena Grandi condannata a due anni e due mesi per Bancarotta e non aver tenuto le scritture contabili
Secondo quanto riporta il giornale Il Resto del Carlino, Serena Grandi è stata condannata. Parliamo di due anni e due mesi di prigione. La motivazione emessa dal tribunale è: l’accusa di essere la responsabile del crac finanziario dietro Donna Serena SRL, la società mediante la quale la Serena Grandi ha gestito La locanda di Miranda.
ITra le carie aggravanti sembra che Serena Grandi non abbia nemmeno conservato le scritture contabili. Per legge, devono essere conservate se si gestisce un ristorante e si è proprietari. L’inchiesta è partita nel 2014, coordinata dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi. I dipendenti del ristorante, al tempo, hanno segnalato che gli stipendi non venivano pagati.
Serena Grandi condannata per bancarotta
Il ristorante è stato aperto nel 2013. Si tratta di un anno di rivalsa per l’attrice che partecipò a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Il ristorante, inoltre, fungeva da omaggio a un altro film.
Stiamo parlando di Miranda, diretto da Tinto Brass. Il film ha reso l’attrice una delle donne più desiderate d’Italia.Quando le furono mosse le accuse dai dipendenti della struttura, Serena Grandi le negò fermamente, parlando della vicenda anche in vari programmi televisivi.
L’attrice riceve accuse da parte dei soci della società
Ciononostante, vari dipendenti si affidarono alle vie legali al fine di ottenere ciò che spettava loro da parte dell’attrice. La società – però – fallì e oggi è giunta la sentenza nei confronti della Grandi.
Oltre alla pena detentiva, alla Grandi è stata disposta l’inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale e di esercitare in uffici direttivi presso qualsiasi impresa per tre anni, (finita la pena detentina) come si legge dalla sentenza espressa dal Tribunale di Rimini.
