Soave e incantevole. Un po’ come Galadriel nel Signore degli Anelli, personaggio che le ha dato fama mondiale, così Cate Blanchett si è presentata all’evento cinematografico più importante dell’anno, quello degli Oscar 2014. Candidata come miglior attrice protagonista, l’australiana ha dovuto vedersela con agguerrite rivali come Amy Adams e Sandra Bullock, ma anche mostri sacri quali Judi Dench e Meryl Streep. A spuntarla, però, è stata proprio la Blanchett grazie alla sua interpretazione nell’ultimo film di Woody Allen Blue Jasmine.
Ma se nell’ultima creatura del regista newyorkese Cate Blanchett ha indossato perfettamente i panni di una donna nevrotica, con gravi disturbi psicologici, che deve affrontare un duro trasloco da New York a San Francisco a causa della morte del marito, sul red carpet ha mostrato ben altro. Merito soprattutto della splendida creazione che indossava, un trionfo di tulle, cristalli e applicazioni firmato Armani Privè. L’abito, lungo e a mezze maniche, privo di scollatura donava lucentezza all’attrice che ha voluto ricalcare ancora di più questo aspetto indossando dei particolari orecchini Chopard. Un outfit decisamente vincente e in giusta sintonia con il premio che poi Cate Blanchett ha ritirato a fine serata, bissando così il successo del 2005, quando ricevette l’ambita statuetta come migliore attrice non protagonista per The Aviator, accanto a Leonardo Di Caprio.