Il banchetto di nozze. Con chi, come e dove far accomodare i commensali?

Il banchetto di nozze e i posti per i commensali – Sposarsi è un’Impresa Felice di Donna Marì W&E Planner – Non esiste matrimonio senza ricevimento e ricevimento senza banchetto. Anche se esistono regole di servizio, bon ton e buon gusto, potrete sempre personalizzare il tutto.

Possiamo ricorrere a più variabili che naturalmente dovranno rispettare le esigenze tecniche di presentazione e devono essere funzionali per gli addetti al servizio, in base anche allo spazio a disposizione. Il banchetto di nozze, deve svolgersi in location che dispongano di spazi e/o sale capienti in grado di accogliere al meglio, sia un numero minimo, quanto un numero considerevole di ospiti, ed un piano “B” .

TAVOLO SPOSI
Il tavolo degli sposi

Naturalmente il banchetto di nozze richiede un’armonia nella scenografia complessiva della location, nella cura dei dettagli, nella cura del menù ma soprattutto nella disposizione dei tavoli, così come, un’attenzione capillare nella distribuzione dei posti e nell’attenzione alle esigenze di ciascuno invitato. Affinchè tutto abbia inizio nel migliore dei modi bisogna sempre rispettare un’armonia di insieme.

Tavolo tondo per i commensali
Tavolo tondo per i commensali

E proprio in questo nostro appuntamento vi suggerirò come far accomodare al meglio i vostri commensali. Uno degli aspetti più difficili dell’organizzare un banchetto di nozze è l’assegnazione dei posti a tavola. Mai, sistemare un ospite a un tavolo piuttosto che ad un altro, evitate incidenti diplomatici, informandovi pazientemente di tutti, sulle amicizie e sulle inimicizie, di nuove e vecchie coppie, di nuovi single, di famiglie classiche o allargate. Vi suggerisco di abbinare i vostri commensali, per interessi comuni, per età e perché no, per affinità. Vi chiedo l’accortezza di far sedere vicino o allo stesso tavolo, persone con interessi e possibili argomenti di conversazione in comune che, possano coinvolgere e mettere a proprio agio chi si incontra per la prima volta.

Non dimenticate i bambini. E’ opportuno organizzare per loro un intrattenimento, contattate degli animatori o delle babysitter; può essere un modo delicato di dimostrare quanto la loro presenza sia gradita, non costringendoli ad ore di noia e restrizioni. Naturalmente tutto ciò se la vostra scelta ricade sul “ place”, ossia con posti a sedere per tutti, scelta classica ed elegante, che sia un pranzo oppure una cena. La scelta opportuna in prima soluzione, decisamente gradevole e più formale, è mettere bene in vista lo schema dei tavoli, adatto quando gli ospiti sono davvero numerosi. Sto parlando del “Tableau de Mariage”, che potrete scegliere in base ai vostri gusti ed al filo conduttore personalissimo, sistemato all’ingresso della sala.

Altra soluzione quella dei segnaposti per i tavoli, scritti a mano, con inchiostro di china, con il nome del commensale. Di grande impatto, infine, sono i segnaposto personalizzati, da consegnarsi a ciascun ospite, sottoforma di cartoncino, biglietto o dono. Se optate per quest’ultima soluzione, vi consiglio di tenere qualche biglietto senza nome, pronto per eventuali cambiamenti dell’ultimo momento che la vs Wedding&Event Planner si preoccuperà di controllare. Se, poi, preferite lasciare liberi gli invitati di prendere posto senza seguire un ordine nella disposizione, è consigliabile stabilire alcuni tavoli per gli ospiti di riguardo. E’ comunque indispensabile che tutti i vostri commensali, siano messi in condizione di trovare nella maniera più semplice e veloce possibile la propria collocazione.

Passiamo ora alla disposizione dei tavoli. Come vi dicevo, abbiamo molte varianti, potete scegliere la disposizione a spina di pesce (tavolo d’onore sul lato corto della sala e tavoli invitati inclinati), stile cabaret (con il tavolo d’onore a dominare gli altri, come un palco), stile danzante (tavolo d’onore su uno dei lati della sala, pista da ballo al centro e tavoli degli invitati disposti a cerchio), a ferro di cavallo (classico tavolo da banchetto per le cerimonie formali), Imperiale (di forma rettangolare, può essere più o meno lungo ed è ideale anche per wedding openair), a forma di “E” (dove la sposa occuperà posto al centro del lato corto, con lo sposo alla sua sinistra). Se la scelta ricade sui tavoli tondi sappiate che è la più semplice, prevede dagli otto ai dieci o dodici commensali, dipende dalla circonferenza dello stesso e favorisce una migliore interazione tra gli stessi. Il tavolo degli sposi è certamente il più importante e dovrà quindi essere collocato in una posizione ben visibile a tutti e maestosamente allestito. La tradizione vorrebbe che i genitori, i testimoni ed eventuale officiante, seggano con loro.

Tendenza 2016, che arriva direttamente dalla Francia, porre al centro della sala il tavolo degli sposi, con gli amici più stretti e le damigelle d’onore. Oppure il “sweetheart” come lo chiamano gli americani, ovvero un tavolo solo per i due sposini, romantico ed intimo. Per quanto le tradizioni cambino ed il costume si modifichi è giusto rispettare alcune fondamentali norme comportamentali e di buon gusto, per la buona riuscita del vostro matrimonio.

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