Arrivano le belle giornate e con queste il desiderio di scoprirsi e di conseguenza il desiderio di un corpo più tonico e magro aumenta. Con la primavera ogni anno assistiamo anche al fiorire di numerose diete di “stagione”. Vorrei mettervi in guardia da facili promesse ed inutili spese con relative illusioni. Aiutata dalla prefazione del mio ultimo libro: “DIMAGRIRE UNA SCELTA CONSAPEVOLE / METODO INTEGRATO della Dott.ssa SCANU” vorrei invece portarvi a riflettere sulle numerose cause che portano a cominciare una dieta ed alle alttrettanto numerose che portano ad interromperla.
Emanuela Scanu: “Per poter dimagrire i cambiamenti devono avvenire dentro di voi”
Questo non è un altro libro sulle diete. Certo, si parla di cibo, di alimentazione, ma principalmente si parla di cambiamenti che devono avvenire dentro di voi, se volete veramente raggiungere l’obiettivo della perdita e del successivo mantenimento del peso corporeo.
Se sperate di trovare qui la formula magica, la bacchetta della felicità, rimarrete delusi. Forse non ve ne siete accorti, ma nella vita senza sacrifici non si ottiene nulla. Il percorso che propongo è una strada in salita, costellata da mille difficoltà, ma una volta arrivati al traguardo quello che avrete imparato sarà vostro per sempre. Niente di duraturo si ottiene se vogliamo passare per le scorciatoie: l’unico sistema è un impegno sincero, costante, vissuto con entusiasmo.
E’ necessario riprendere in mano la propria vita, riappropriandosi del proprio corpo “passo dopo passo”, scoprire in che cosa credete davvero, fare attenzione a come vi comportate e a quello che fate quando le cose non vanno per il verso giusto. A cosa dedicate tempo e come lo fate, ma anche a come spendete i soldi ed infine a come mangiate.
Non è una questione di kg. anche se i kg c’entrano eccome! Ciò che siete sta nel vostro piatto, il vostro rapporto con il cibo dice tutto dell’atteggiamento che avete nei confronti della vita: mangiate nello stesso modo in cui vivete.
Le abbuffate o le privazioni continue s’intrecciano ad esigenze intime e assolute che vanno al di là del rapporto con la bilancia o con l’immagine esteriore. Ad attivarsi è ben altro: la dose di gioia e di benessere o la soddisfazione a cui credete di aver diritto…. fine prima parte!