«Fabrique du Cinéma» Awards 2021 22 dicembre, Sala Umberto di Roma

Serata di gala il 22 dicembre 2021 al Teatro Sala Umberto di Roma. I finalisti e le anticipazioni della premiazione. In giuria nomi prestigiosi a presiedere è l’attore e regista Alessandro Gassmann

«FABRIQUE DU CINÉMA AWARDS 2021» ANTICIPAZIONI

FABRIQUE DU CINÉMA AWARDS 2021 – 22 dicembre 2021 al Teatro Sala Umberto di Roma. 7ª edizione del premio al cinema italiano e internazionale più innovativo. Serata di gala il 22 dicembre al Teatro Sala Umberto di Roma. ‘Fabrique du Cinéma Awards 2021’: tutti i finalisti delle 12 categorie che si contenderanno la premiazione dei Fabrique du Cinéma Awards al Teatro Sala Umberto, Via della Mercede, 50 – Roma 22 dicembre ore 21:00, INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA. Per prenotare inviare una mail a: prenotazioni.fabriqueawards2021@gmail.com  ‘Freedom’

«FABRIQUE DU CINÉMA»
«FABRIQUE DU CINÉMA»

ANTICIPAZIONI AWARDS 2021 «FABRIQUE DU CINÉMA»

Fabrique Awards 2021 – Il cinema italiano festeggia i suoi talenti più luminosi al Teatro Sala Umberto a Roma il 22 dicembre prossimo con la serata di gala dei ‘Fabrique du Cinéma Awards 2021’, il premio istituito dalla rivista che da dieci anni fa da talent scout, scoprendo nomi diventati celebri come Gabriele Mainetti, Sydney Sibilia, Matteo Rovere, Miriam Leone, Alessandro Borghi, Matilda De Angelis e molti altri.

«FABRIQUE DU CINÉMA» AWARDS 2021: GIURIA

Fabrique Awards 2021 – Giunti alla settima edizione e realizzati con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC, i ‘Fabrique du Cinéma Awards 2021’ premiano come sempre il coraggio e l’innovazione, scegliendo ogni anno una Giuria di nomi prestigiosi dello spettacolo italiano e internazionale: quest’anno a presiedere il concorso è l’attore e regista Alessandro Gassmann, affiancato dalla madrina Maya Sansa, attrice a vocazione europea, dal giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori, dallo scrittore Enrico Pandiani, dal fumettista Giacomo Bevilacqua, dalla scrittrice Michela Murgia e dal cantautore Alex Britti.

Fabrique du Cinéma Awards al Teatro Sala Umberto

Fabrique Awards 2021 – Durante la serata che avrà come colonna sonora le musiche dal vivo del jazzista Stefano Di Battista, i nomi più celebri del cinema italiano saliranno sul palco per un omaggio a un’arte che, dal grande e dal piccolo schermo, mai come negli ultimi anni ci è stata tanto vicino. Inoltre gli SlimDogs, il celebre collettivo di videomaker, intervisteranno le celebrities nel loro modo divertito e irriverente in diretta su Twitch, dando vita a una sorta di “dopofestival”.

Fabrique du Cinéma Awards e Save the Children

Fabrique Awards 2021 – Partner sociale dei ‘Fabrique du Cinéma Awards 2021’ è ancora una volta Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e bambini e garantire loro un futuro, che attraverso un monologo della giovane e talentuosa attrice Cristina Magnotti, scritto dall’autrice Simona Angioni, sensibilizzerà il pubblico e lo catapulterà nella realtà che una ragazza della sua età sta oggi vivendo in Afghanistan. Partner: Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, Teatro Sala Umberto, DeSisti, D-Vision – Movie People, Agenti Spettacolo Associati, Kosmos VFX, Aurora, SlimDogs, Harumi, IDL Makeup, Cattive Produzioni.

Fabrique du Cinéma Awards: finalisti delle 12 categorie

  • Tutti i finalisti delle 12 categorie che si contenderanno la premiazione dei ‘Fabrique du Cinéma Awards’.

Miglior film internazionale (Best International Feature Film)

  • Botox di Kaveh Mazaheri (Iran)
  • Guidance di Su Na Shan (Canada)
  • Fate di Zhanna Issabayeva (Kazakistan)
  • Oslo-Copenaghen di Jan Vardøen (Norvegia)

Miglior opera italiana innovativa e sperimentale (Best Italian Innovative and Experimental Feature Film)

  • Mondocane di Alessandro Celli
  • Re Granchio di Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis
  • Yaya e Lennie – The Walking Liberty di Alessandro Rak
  • La terra dei figli di Claudio Cupellini

Miglior opera, prima italiana (Best Italian Debut Feature Film)

  • La tana di Beatrice Baldacci
  • Maschile singolare di Matteo Pilati, Alessandro Guida
  • L’afide e la formica di Mario Vitale
  • Regina di Alessandro Grande

Miglior attrice (Best Italian Actress)

  • Aurora Giovinazzo per il film Freaks Out
  • Alice Pagani per il film Non mi uccidere
  • Irene Vetere per il film La tana
  • Beatrice Grannò per il film Mi chiedo quando ti mancherò

Miglior attore (Best Italian Actor)

  • Giancarlo Commare per il film Maschile singolare
  • Eduardo Valdarnini per il film Maschile singolare
  • Filippo Scotti per il film È stata la mano di Dio
  • Federico Cesari per il film Anni da cane

Miglior Serie TV (Best TV Series)

  • Strappare lungo i bordi di Zerocalcare
  • Anna di Niccolò Ammaniti
  • Chiamami ancora amore di Gianluca Maria Tavarelli
  • Vendetta di Davide Gambino, Ruggero Di Maggio
  • Generazione 56K di Francesco Ebbasta, Alessio Maria Federici

Miglior Colonna sonora (Best Italian Soundtrack)

  • Gabriele Mainetti, Michele Braga per il film Freaks Out
  • Davide Caprelli per il film EST – Dittatura Last Minute
  • Matteo Buzzanca per il film Trash
  • Federico Bisozzi, Davide Tomat per il film Mondocane

Miglior Documentario internazionale (Best International Documentary)

  • The Truck – di Viacheslav Merzlikin (Ucraina)
  • God’s children – di Ekain Irigoien (Spagna)
  • Her Stories – di Abd Al-Kader Habak (Siria)
  • Arimo – di Jacopo Mutti, Nicolò Tommaso Braggion (Italia)

Miglior Cortometraggio Italiano (Best Italian Short Film)

  • Lupo + Agnello – di Giuseppe Schettino
  • Capitan Didier – di Margherita Ferri
  • Il Moro – di Daphne Di Cinto
  • Il custode e il fantasma – di Christian Filippi

Miglior Cortometraggio Internazionale (Best International Short Film)

  • Hair Tie, Egg, Homework Books – di Runxiao Luo (Cina)
  • The Cloud is Still There – di Mickey Lai (Malesia)
  • Fever – di Matias Carlier (Svizzera)
  • Fabiu – di Stefan Langthaler (Austria)

Miglior Sceneggiatura di cortometraggio internazionale (Best Short Film Screenplay)

  • La scienza prima di tutto – di Alessandro Padovani (Italia)
  • Gemma – di Francesco Giardiello (Italia)
  • Zeda the hunter – di Alexandru Ranta Gheorghe (Romania)
  • In buone mani – di Mirco Roncoroni (Italia)

Miglior Concept di Serie TV (Best TV Series Concept)

  • Mirella – di Gregory Fields (Stati Uniti)
  • Down low – di Richard Sabino (Stati Uniti)
  • Streets of Rome-  di Luca Menasci, Luca Di Molfetta (Italia)
  • MyWorld – di Saverio Deodato (Italia)

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