Torniamo a parlare di Christian Bale, e questa volta non per qualche scaramuccia con i colleghi, ma per il suo ultimo film epico e grandioso “Exodus”: è lui infatti l’uomo che il regista Ridley Scott ha scelto per interpretare Mosè, dando alla storia un taglio decisamente nuovo nei personaggi e nella visione. E le polemiche naturalmente non sono mancate, perché questo Mosè secondo molti trova troppe somiglianze con Il Gladiatore, altra creatura di Ridley Scott.
Exodus Christian Bale è Mosè nel nuovo film di Ridley Scott
Per Christian Bale questo Mosè è “schizofrenico”, “barbaro”: in effetti il personaggio lascia intuire questa accezione, girando con tre spade e nella prima parte del film spietato nel fare fuori i suoi nemici. Una visione questa che non ha portato a Ridley Scott molti commenti positivi, ma il regista difende a spada tratta, anche lui, le motivazioni e le idee alla base del suo film, sottolineando come nella Bibbia si parli del personaggio come un guerriero e non come quel vecchiotto a cui ci hanno abituato gli stereotipi cinematografici. E a difenderlo anche Bale, che elogia il suo regista: “E’ un’artista vero, dipinge senza sosta: è così che comunica. Ha un’energia straordinaria, 10 volte tante la mia. Io sono pigro, mentre lui è magnetico e carismatico. Non si ferma mai”, ha affermato l’attore definendolo come uno dei migliori registi in circolazione.
A vedere il trailer si può facilmente pensare dinanzi ad un’alternarsi di battaglie, ma solo perché il trailer ne sottolinea un appeal più visivo, ma come ha spiegato il regista e anche Bale, Exodus è incentrato sul rapporto tra Mosè e suo fratello, prestando grande attenzione all’evoluzione interiore del protagonista.
“Mosè è un personaggio affascinante, complesso, molto più di quanto immaginassi”, ha affermato l’attore in occasione dell’anteprima mondiale tenutasi a Londra. Una rivisitazione quindi originale e personale quella di Scott, che conoscendo i trascorsi del regista vale la pena non perdersi. Exodus sarà nelle nostre sale dal 15 Gennaio 2015.