Cinema news 2013 – E’ davvero difficile imbattersi in questi giorni in un notiziario che non citi il suo ritorno al cinema o in una recensione che stronchi o parli male di “Sole a Catinelle”, l’ultimo film che vede protagonista Checco Zalone per la regia di Gennaro Nunziante. Questa volta il comico e attore pugliese mette d’accordo pubblico e una critica, che ritiene di avere davanti non solo il film più riuscito di Zalone ma anche uno dei più film più meritevoli e piacevoli della stagione cinematografica italiana, al momento certamente tra i più visti della nostra produzione.
Un Checco Zalone da vero e proprio record: in soli quattro giorni dall’uscita del film sono stati 18 milioni gli incassi che hanno letteralmente squarciato il botteghino, provocando anche un certo stupore considerata ormai la difficoltà del cinema italiano di emergere e riempire le sale, soffrendo della concorrenza italiana. Possiamo dire che chiusa l’era cinepattone, forse l’erede ideale dei record sembrerà essere proprio Zalone, che al momento sembra l’unico ad essere capace di smuovere il pubblico italiano dalle poltrone alle rosse poltroncine della sala cinematografica. Una notizia che ha rasserenato anche il produttore della pellicola Pietro Valsecchi, ben noto anche per aver lavorato alla produzione di tante fiction di casa Mediaset, che ha commentato così il successo di Zalone: “In una stagione veramente grama, questi soldi rappresentano una boccata di ossigeno per gli esercenti”.
Il film vede protagonista Zalone nei panni di un piazzista di aspirapolveri alle prese con la crisi economica, che inevitabilmente l’ha portato a racimolare debiti al punto di possedere in casa oggetti non ancora pagati. Ha tuttavia promesso a suo figlio che gli farà trascorrere una vacanza da sogno pur non possedendo i soldi necessari, ma come si dice “la fortuna aiuta gli audaci” e forse per il protagonista e suo figlio vivere una bella e sontuosa vacanza non sarà così difficile.
