Alessandra Di Sanzo, attrice di “Le Buttane” (celebrato al Festival di Rotterdam), “Ragazzi fuori” seguito del più famoso “Mery per sempre” con il quale ha avuto candidature (tra cui la Palma d’Oro al Festival di Cannes) e vinto moltissimi premi in tutto il mondo, in occasione della celebrazione dei venticinque anni del film, sarà ospite alla 5° edizione del Floridia Film Fest – Giornate di Cinema Italiano, all’interno dell’evento internazionale “Slow” organizzato da Climiti e Dintorni, a Floridia dal 19 al 21 settembre.
Per nascita appartenente al sesso maschile, Alessandra Di Sanzo ha una femminilità innata. L’attrice fu protagonista di uno scandalo per essere stata chiamata dallo stilista Egon von Fürstenberg, per indossare su una passerella dell’alta moda romana un abito da sposa. Furono aspre le polemiche della chiesa in quanto la Di Sanzo è transessuale ma nonostante ciò questa vicenda l’ha portata nuovamente alla popolarità. Successivamente rifiutò un film in Spagna di un famosissimo regista che le aveva offerto ottimi guadagni solo perché non volle rasarsi a zero i capelli.
Il critico cinematografico Renato Scatà, direttore e inventore del Floridia Film Festival, ha dichiarato di essere molto orgoglioso di averla come special guest all’ultima serata: “È una persona straordinaria, semplice e immediata, un’artista di grande sensibilità e sono contento di ricordare insieme a lei un film di culto. La sua Mery è forse uno dei personaggi più importanti della storia del cinema italiano degli ultimi trent’anni. Il festival, come ogni anno, vuole essere un evento dedicato alla storia del cinema italiano, dal cinema di genere, al cinema d’autore, fino ad arrivare alle nuove tendenze con la sezione dedicata ai cortometraggi“.
Credito foto: Roberto Chiovitti
Trucco: Gennaro Marchese
Abiti: Shubert
Gioielli: Stefano Giansanti
E’ bellissima e molto provocante con quelle profonde scollature che mettono in risalto… very, very good!!!
Un personaggio unico ! L’originalità e la bravura si mescolano formando grandiosità. Amo il suo modo di recitare.