Alda D’Eusanio Drag Queen al Gay Village! Il gossip della settimana. È un tripudio di luccicanza al Gay Village.
Tra quintali di svarowsky e centinaia di piume di pavone si consuma la quarta edizione del Drag Factor. La giornalista Alda D’Eusanio si cala nei panni di una Drag Queen. The Italian Race Drag Factor, il contest nazionale che elegge ogni anno la Drag Queen più meritevole d’Italia. Nel weekend tra il 14 e 16 luglio ha visto esibirsi sul palco del Gay Village oltre 60 concorrenti. Moltissimi gli ospiti vip, tra cui il Trio Medusa, che in questi tre giorni sono saliti sul palco durante la manifestazione. Presiede la giuria l’occhio vigile di Vladimir Luxuria.
Dodici circoscrizioni in tutta Italia che hanno presentato ai nastri di partenza della finalissima le ultime 15 concorrenti meritevoli del giudizio finale, che si scontrano in ultima battuta nella serata di sabato 16 luglio.
Alda D’Eusanio al Gay Village veste i panni di Drag Queen: sexy!
Ai nastri di partenza per la super finalissima, i 15 nomi delle concorrenti sono: Rosita Drag Queen e Sciantal Sciantosa dall’Emilia Romagna. Seguite da Luquisha Lubamba dal Triveneto, passando in Liguria e Lombardia con la Milonga e Lady Tolemaide. E poi ancora Pupporina Babaqueen dalla Toscana. Seguita dall’umbra Saetta Baldraqueen, fino a Sindaca Maddalena Sottocroce dalla Sardegna, Discordia dalla Campania e Dior Rouge dalla Sicilia.
A The Italian Race Drag Factor, premia le vincitrici un’Alda D’Eusanio super sexy
Ma sono Lazio, Puglia, Emilia Romagna e Calabria a spuntarla. Con il podio conquistato dalla grandissima voce di Velma K al terzo posto. Seguita dall’esotica Margot Femme Fatale (dalla Puglia) al secondo posto. A pari merito la psichedelica e fantasiosa umbra Elektra (Emilia Romagna). Fino alla rivelazione assoluta di Femmedevie, androgina ed incredibile performer proveniente dalla Calabria, che si aggiudica il primo premio. Il premio della critica “Claudio Lola” va a Kaya Mignonne, con la sua esibizione contro il bullismo.
A premiare le vincitrici la giornalista Alda D’Eusanio (mai vista prima così bella), per l’occasione, anche lei, vestita da Drag Queen super sexy.
Accolto sempre con grande affetto è il coreografo Giuliano Peparini. Tra gli ospiti Vittoria Schisano, insieme all’inseparabile amico e PR dei vip, Alfonso Stani, Diego Dalla Palma, Fioretta Mari, accolti dalla preside Vladim Luxuria.
Al Gay Village oltre ai vip e il divertimento c’è il cordoglio e Vladimir Luxuria ricorda le stragi…
Non solo divertimento ma anche raccoglimento e riflessione per un’estate che sta portando anche tanto dolore. A farlo è la padrona di casa, Vladimir Luxuria, che legge parole di cordoglio scritte pensando alle tragedie degli ultimi periodi:
“Qualcuno vuole toglierci il diritto al divertimento, la gioia dello stare insieme, il bisogno di distrazione dal lavoro e dalle preoccupazioni… Così si va ad un concerto al Bataclan, a ballare in una discoteca ad Orlando, a mangiare in un ristorante a Dacca o a guardare i fuochi d’artificio a Nizza. Noi non abbiamo armi da fuoco. Le nostre armi sono la gioia di vivere e anche i colori sfavillanti di una Drag Queen. Per questo voglio ringraziare tutti, il pubblico e lo staff del Gay Village, per aver continuato a lavorare e aver regalato sorrisi che curano le tante lacrime che abbiamo versato“. Thanks to the Work of the Gay Village Staff.