Ritorna ancora il campionato con il turno infrasettimanale valido per la 5° giornata di Serie A. La prima partita si giocherà stasera e sarà Udinese – Milan. I ragazzi allenati da Mihajlovic arrivano dal successo contro il Palermo e stavolta dal primo minuto potrebbe esserci Balotelli. Il tecnico serbo potrebbe dare un turno di riposo a Luiz Adriano. Mercoledì sera il menù di campionato è ricco: Carpi – Napoli, Lazio – Genoa, Fiorentina – Bologna, Juventus – Frosinone, Palermo – Sassuolo, Sampdoria-Roma, Chievo – Torino, Inter-Verona. Invece giovedì come posticipo ci sarà Empoli-Atalanta.
5° giornata di Serie A: Lazio – Genoa, Inter – Verona e non solo
Partendo dalla sfida del Napoli, la squadra di Sarri gode di un momento positivo dopo la cinquina rifilata alla Lazio. Nella formazione partenopea potrebbero trovare spazio Maggio e Mertens, mentre Gabbiadini potrebbe dare il cambio a uno tra Higuain e Insigne. La Lazio, uscita sconfitta dal San Paolo in casa, contro i liguri dovrà riscattarsi, e per farlo Pioli starebbe pensando di cambiare formazione (4-2-3-1), mettendo Felipe Anderson e Kishna, lasciando in attacco solo Keita. A Torino ci sarà Juventus – Frosinone, Allegri vuole bissare il successo di Genoa, anche se dovrà fare a meno di due pedine importanti per il reparto avanzato: Mandzukic e Morata. Il primo resterà fermo per circa 20 giorni, mentre lo spagnolo non è grave ma comunque resterà fuori. Mentre in difesa il mister toscano starebbe pensando di far giocare Rugani. Chi ha seri problemi nel reparto arretrato è Mancini che dovrà fare i conti con l’assenza di Murillo e con le condizioni di Miranda che si allena regolarmente. Così l’allenatore iesino dovrà valutare la situazione di Juan Jesus e nel caso considerare la presenza di Ranocchia dall’inizio.
Sampdoria-Roma in difesa possibile impiego di De Rossi
Infine c’è Sampdoria-Roma: i giallorossi andranno a Genova per cancellare il deludente pareggio contro il Sassuolo. E per fare questo Garcia riproporrà due pedine importanti del suo scacchiere: Digne e Dzeko. L’altra idea potrebbe essere l’arretramento, come fu contro la Juventus, di De Rossi in difesa.