Gf vip news ultim’ora – La confessione di Manuel Bortuzzo e la confidenza a Lulu Selassié. Al Grande Fratello Vip Manuel Bortuzzo si è confidato con chi più, con chi meno, un po’ con tutti gli inquilini della Casa. I vipponi, oltre alla simpatia, nutrono comprensione, stima e dimostrano affetto nei confronti di Manuel.
Manuel Bortuzzo: “Ho tatuato l’aquila sulla pancia perché è sempre sola”
Nella sparatoria in cui è rimasto vittima due anni fa, l’incidente non ha compromesso solo alcuni aspetti della sua personalità. Tant’è che è stato chiaro in puntata: “Ho tatuato l’aquila sulla pancia perché è sempre sola. Vola sola e vive sola”. Nell’incidente Manuel ha riportato disfunzioni motorie che non hanno compromesso solo la sua carriera di nuotatore ai massimi livelli.
Manuel e Lulu Selassié
Purtroppo nella sparatoria, oltre a relegarlo su una carrozzina, ha riportato anche altri problemi fisici. Come noto a tutti, Lulu Selassié nutre un sentimento sano e puro per Manuel Bortuzzo. L’ex nuotatore, conscio del suo futuro, evita di legarsi sentimentalmente, non solo con la principessina Lulù, ma anche fuori dal Grande Fratello Vip.
La confessione di Manuel Bortuzzo e la confidenza a Lulu Selassié
Nel giardino del Grande fratello Vip, Manuel confessa a Lulu Selassié, che allo stato dei fatti attualmente non può avere figli. Manuel: “Ora è compromesso, potrebbe tornare. Ci sono tantissime stimolazioni. Faccio già dei cicli di pasticche, però per ora niente. Quando esco da qua vado alla banca del seme e li prelevo. Spero di salvare qualcosa. Un giorno farò l’inseminazione artificiale. I figli ad oggi non potrei neanche averli. Là sotto funziona tutto ma mi sono abituato. Se guardo l’aspetto positivo, posso starci anche tutta la notte. Ormai sono due anni, ho tantissimi altri piaceri. Con me le ragazze si divertono per tanti motivi”.
Manuel Bortuzzo prima dell’ingresso al Grande Fratello Vip
Gf vip news ultim’ora – Manuel Bortuzzo parla con Lulu Selassié del suo incidente: “Con me c’era il mio grande amico Alex. Credo sia stato il ragazzo che alla fine mi ha salvato la vita. Nel momento in cui mi hanno sparato, la polizia che era già lì in seguito alla rissa, quando è arrivata, mi ha fatto il test della pupilla, ma non reagivo. Alex mi ha preso per 30 minuti a schiaffi in faccia perché vedeva che con gli occhi mi stavo spegnendo”.
