Gabriele Cirilli: Da Tale e quale Show al Festival di Sanremo 2015

Questo Festival di Sanremo 2015 ha dedicato molto spazio agli ospiti italiani e stranieri: molti sono stati annunciati, altri invece sono arrivati a sorpresa. Gabriele Cirilli, comico trasformista ormai reso noto da Tale e Quale show per le sue impossibili imitazioni, ha calcato il palco dell’Ariston in occasione della quarta serata, nonostante le dichiarazioni di Carlo Conti a Radio 105:“La cosa di cui sono contento è che sono riuscito ad evitare Cirlli. Finalmente farò una trasmissione senza Cirilli”, aveva detto il conduttore di Sanremo 2015, forse per tenere anche un po’ il pubblico sulle spine.

Gabriele Cirilli ospite inaspettato Festival di Sanremo 2015
Gabriele Cirilli ospite inaspettato Festival di Sanremo 2015

Sanremo 2015: Gabriele Cirilli arriva a sorpresa sul palco dell’Ariston

La presenza di Cirilli in realtà era nell’aria, anzi qualcuno aveva persino parlato di una possibile ospitata di Psy, l’autore della canzone “Gnam Gnam Style”, diventata cavallo di battaglia del comico di Sulmona, e quindi un simpatico confronto tra i due: l’incontro purtroppo non è avvenuto, e un po’ dispiace che non ci sia stato neppure un accenno al “Gnam Gnam Style” in versione Cirilli che spesso ha divertito il pubblico. La sua presenza inoltre è stata confermata solamente a inizio serata, e non in conferenza stampa.

Cirilli convince poco il pubblico di Twitter, ma piace la battuta sui selfie

Così Cirilli a è riuscito a raggiungere Sanremo all’ultimo minuto e non senza pochi sforzi dato che ha dovuto prendere l’aereo, tra le sue più grandi paure diventata il nocciolo del suo sketch comico, cominciato però con un selfie per stemperare la tensione. Un intervento il suo però che il pubblico non ha apprezzato molto a giudicare dai tweet postati in tempo reale: molti sono quelli che si sono dichiarati annoiati e poco convinti dal monologo del comico di Tale e Quale show. Gradita però la battuta sui selfie: “I grandi dilemmi del terzo millennio: un selfie o una selfie? Ai tempi miei ce lo domandavano su Amanda Lear. Siamo un popolo di selfaioli“.

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