Amici 2017 seconda puntata pomeridiano: Mose in sfida, Einar primo posto classifica di gradimento
La seconda puntata di Amici, andata in onda sabato 25 novembre 2017, ha visto la formazione di due squadre. La squadra del Ferro capitanata da Mose e la squadra del Fuoco capitanata da Matteo. Si inizia con la chiusura della classifica di gradimento dei concorrenti e l’entrata in scena dei professionisti, che ballano su una coreografia di Alessandra Celentano. Poi, è la volta della gara vera e propria. Il risultato della sfida è dato dalla media ponderata tra il televoto e il giudizio degli insegnanti.
Seconda puntata Amici 2017 pomeridiano: esibizioni ballerini e cantanti
Si parte dal ballo: Nicolas per il Ferro e Lauren per il Fuoco. Poi canto: Eliot del Ferro contro Einar del Fuoco. Poi per il ballo Vittorio del Ferro contro Valentina del Fuoco e di nuovo canto, con una sfida tra band. È poi il turno di Filippo (Fuoco) e Claudia (Ferro) per il ballo, Carmen (Ferro) e Nicole (Fuoco) per il canto, quindi di Orion (Ferro) e Paola (Fuoco) ancora per il ballo. Matteo schiera Biondo, il cantante con cui Mose ha avuto da ridire per tutta la settimana. Invece di far scendere in campo sé stesso il capitano del Ferro sceglie nuovamente Eliot. «Ho preferito mettermi da parte, per aumentare le possibilità della squadra di ottenere un punto» è la sua giustificazione. Biondo, forse in maniera provocatoria, dichiara di non aver neppure ascoltato.
Si va avanti con il ballo (Vittorio contro Lauren), quindi con la prova finale di canto, che contrappone Yaser (Fuoco) a Grace (Ferro). In attesa del verdetto, viene presentata la nuova figura del tutor, che seguirà durante le settimane i cantanti nello loro esibizioni. Non uno, bensì tre: Annalisa, Giovanni Caccamo e Michele Bravi.
Seconda puntata Amici 2017: vince la squadra del Fuoco, Mose in sfida
La squadra del Fuoco vince la sfida e deve indicare due cantanti dell’altra squadra da proporre per l’eliminazione. Davanti alla commissione finiscono Emanuele e Mose, che si salvano entrambi. Mose, però, sempre per volere dei compagni di classe, finisce in sfida, maglia rossa per lui. “Ho sbagliato, lo dico senza vergogna. Oggi avevo la testa da un’altra parte, a 21 anni vivere un’esperienza del genere è tanto magnifico quanto difficile. Ma ora ripenso a tutto il sacrificio fatto per arrivare fin qui e non posso mollare, posso solo rialzarmi e imparare dai miei errori. Settimana prossima darò il massimo e farò ricredere tutti” commenta l’allievo su Instagram. La classifica di gradimento vede al primo posto Einar.