«È stata la tempesta perfetta», ha detto il Kom, alias Vasco Rossi il giorno dopo la magica, leggendaria serata al Modena Park per i suoi 40 anni di carriera.
Mai nessuno come Vasco Rossi! Standing ovation! Sì, dopo il Modena Park live, 1 luglio 2017, Vasco Rossi è leggenda vivente. Il poeta italiano in assoluto è Vasco Rossi. Punto. Come da oggi in poi si chiamerà il Parco Enzo Ferrari: Modena Park. Un nome a pieno titolo dopo la raccolta di appena 225mila – duecentoventicinquemila – e passa persone, dai più piccoli agli over, che Vasco Rossi ha saputo radunare in un briciolo di sera d’estate: tre ore e mezzo di concerto, live puro, trentasette canzoni in scaletta, a partire da quella da cui tutto ha avuto origine: quel ‘Colpa di Alfredo’ .. da brividi.
Vasco Rossi, Modena Park da mito a leggenda
«È un concerto contro la paura. E’ una grandissima soddisfazione», ha detto la rockstar di Zocca il giorno dopo l’evento che lo ha consacrato alla storia dei concerti ed ha aggiunto: «Ma soprattutto devo sempre dire grazie a questa mia ‘combriccolà pacifica che ha invaso Modena, capitale del rock per un giorno. Abbiamo portato un po’ di gioia». Gioia, ma soprattutto una immensa soddisfazione, non solo per chi c’era, anche per le visualizzazioni incassate su Facebook: milioni di ‘like’ per le immagini che ritraevano il Vasco-Blasco e della marea umana che ieri sera ha invaso il parco Ferrari, da oggi Modena Park.
Un tripudio di incassi e ascolti tv per la leggenda del rock Vasco Rossi
La tv di Stato ha dedicato uno speciale per il concerto del secolo: 225mila e più fan, oltre 5,6 milioni di spettatori e il 36, 14% di share. Il plauso del Dg Rai, Mario Orfeo che lo ha definito il «Concerto che unisce il Paese. Grazie Vasco e grazie alla Rai, a tutti quelli che hanno lavorato affinché l’indimenticabile concerto di ieri al Modena Park potesse raggiungere ed emozionare anche milioni di italiani rimasti a casa». I complimenti anche dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, in particolare per l’organizzazione: «Un modello di sicurezza». Se non sono soddisfazioni queste. Anche il collega Luciano Ligabue si complimenta su Twitter:
«Benvenuti alla festa di Modena, al concerto che non ha mai fine», ha urlato il rocker allo sterminato pubblico che aveva davanti dopo aver aperto il concerto con “Colpa di Alfredo“, era il 1980. Chiodo giallo, cappellino nero: il Blasco è puntuale sul palco per i suoi della combriccola, sono le 21 in punto. Sul maxi-schermo alle sue spalle c’è un sole che tramonta. Quarant’anni di carriera, quarant’anni di musica, di successi: standing ovation per una grande Vasco Rossi. RE Leggenda del Rock in Italia.
