«Striscia la notizia» pesanti rivelazioni su Alberto Matano e Eleonora Daniele

Stasera 12 gennaio a «Striscia la notizia» RAI-LEAKS 2: pesanti rivelazioni dalla talpa di Viale Mazzini, questa sera a “Rai Scoglio 24”

«Striscia la notizia» anticipazioni di stasera 12 gennaio 2022: pesanti rivelazioni su Alberto Matano e Eleonora Daniele

«Striscia la notizia» pesanti rivelazioni su Alberto Matano e Eleonora Daniele
«Striscia la notizia» pesanti rivelazioni su Alberto Matano e Eleonora Daniele

«Striscia la notizia» anticipazioni su RAI-LEAKS 2. Emergono nuove pesanti rivelazioni dalla talpa di Viale Mazzini.

«Striscia la notizia» anticipazioni di stasera a “Rai Scoglio 24”

Stasera a “Rai Scoglio 24” la gola profonda di Viale Mazzini torna a spifferare a Pinuccio mal affari e sprechi della tv di Stato.

Rivelazioni su Alberto Matano e Eleonora Daniele

Stasera a «Striscia la notizia» RAI-LEAKS 2. Nuove pesanti rivelazioni dalla talpa di Viale Mazzini:“Alberto Matano e Eleonora Daniele non fanno lavorare gli interni e vogliono far lavorare solo i loro inviati”

La gola profonda svela le lotte politiche all’interno dell’azienda di viale Mazzini: «Mi è capitato di essere richiesto su due programmi contemporaneamente. Ma il capo struttura dell’epoca, Andrea Vianello, vide che ero in diretta sulla struttura rivale di Ludovico Di Meo (attuale direttore di Raidue) e mi bloccò. Questo perché tra loro c’era una lotta interna dato che Vianello rappresentava la sinistra e Di Meo la Lega».

I conduttori dei programmi svolgono un ruolo importante nella scelta degli inviati esterni. «Per esempio», spiega l’insider, «quando Alberto Matano è arrivato a La vita in diretta (Raiuno) ha portato con sé gran parte dei nuovi inviati che vediamo sempre in onda. Sono esterni anche quelli di Storie Italiane (Raiuno) di Eleonora Daniele. Tutti stipendiati dalla Rai, dove però ci sono già tante altre risorse interne che potrebbero lavorare».

L’insider, programmista-regista che ha lavorato in Rai per vent’anni ma che non veniva utilizzato per lasciare spazio a professionisti esterni, racconta di aver pregato un po’ tutti di farlo lavorare: il capo dell’ufficio del personale di Raiuno, il capostruttura e pure il direttore di Raiuno. Quest’ultimo «ha fatto finta di fissarmi un appuntamento. Poi non mi ha mai ricevuto».

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