I Billboard Music Awards 2014 sono dei premi che fanno gola agli artisti: certo non saranno i Grammy Awards ma senza dubbio valgono ancora di più di quelli targati Mtv, perchè guardano molto di più al potenziale musicale che allo spettacolo. Il vincitore di quest’anno ne è di certo una garanzia: Justin Timberlake è stato il vero trionfatore della serata tenutasi domenica 18 Maggio al MGM Grand Garden Arena di Las Vegas. Un trionfo meritatissimo data la bellezza del suo ultimo lavoro “The 20/20 Experience” uscito in due parti, che ha donato singoli indimenticabili come “Mirrors”.
Justin Timberlake si è aggiudicato nella cerimonia di premiazione dell’evento organizzato dalla nota rivista americana, ben sette premi: Miglior Artista, Miglior Artista Maschile, Top Billboard 200 artist, Miglior Artista R&B e Top Radio Songs Artist. Gli altri due sono andati al suo ultimo lavoro discografico: The 20/20 Experience è stato infatti premiato come Top Billboard 200 e Top R&B Album. Il cantante del Tennessee non era presente alla premiazione, ma per ringraziare il pubblico e condividere la grande emozione con i suoi fan si è collegato in videomessaggio: “Miley, Imagine Dragons, Bruno, Katy, vi amo. Non è una gara, ma se lo è, ho vinto io. Voglio ringraziare tutte le persone sulla Terra”, ha detto Timberlake che è attualmente impegnato in un Tour oltreoceano.
Vincitore musicale e su questo non ci sono dubbi, ma su alcuni aspetti del suo passato potremmo azzardare a dire che Timberlake è anche un po’ vincitore morale tra le star che sono cresciute in casa Disney: anche Justin è stato allevato nel Mickey Mouse Club, insieme ad altre due star americane di grande levatura come Christina Aguilera e Britney Spears. A differenza però delle colleghe il cantante non ha mai avuto bisogno di darsi agli eccessi e agli scandali per guadagnarsi il plauso del pubblico, oltre che riconoscimenti musicali importanti. Ed è uno schiaffo anche alla condotta intrapresa da Miley Cyrus, che tuttavia durante la serata dei Billboard è apparsa molto “tranquilla” durante la sua performance.
